La Lazio di Marco Baroni non si ferma più e dopo aver sconfitto il Napoli in Coppa Italia, negli ottavi di finale, si ripete a distanza di tre giorni a domiciolio vincendo per 1-0 grazie al guizzo di Isaksen. I biancocelesti salgono così a quota 31 punti come Fiorentina ed Inter, a meno uno dal Napoli ora secondo e a meno tre dall'Atalanta di Gasperini capolista. Ecco i voti del match del Maradona:
Le pagelle del Napoli
Alex Meret 6,5: Bravo sulla conclusione di Isaksen, fortunato sulla sassata dalla distanza di Dele-Bashiru. Non può niente sulla conclusione a giro di Isaksen.
Giovanni Di Lorenzo 5,5: Nella ripresa fatica un po' di più a contenere Zaccagni ma tutto sommato la sua prestazione è sufficiente.
Amir Rrahmani 5,5: Gioca in anticipo e lo fa bene nella maggior parte dei casi anche se nel finale crolla un po' fisicamente soffrendo e non poco Noslin.
Alessandro Buongiorno 6:L'ex Torino è ormai uno dei difensori più forti del campionato italiano. Sempre preciso e puntuale nei suoi interventi.
Mathias Olivera 5,5: Corre, corre e quando non sa cosa fare, corre ancora. Moto perpetuo sulla sinistra, impatta nel suo duello con Marusic. Si fa beffare però da Isaksen nell'occasione che porta al gol vittoria di Isaksen.
Frank Zambo-Anguissa 6,5: Anche lui uomo ovunque. A metà campo fa valere fisico e centimetri. Conquista numerosi falli, fa sentire la leadership e sfiora il gol di testa da calcio d'angolo (dal 92' Michael Folorunsho sv)
Stanislas Lobotka 5,5: Regia un po' in ombra questa sera. Riesce a ripulire un numero minore di palloni rispetto al solito e sul gol della Lazio non è reattivo. (dall'81' Giacomo Raspadori sv)
Scott McTominay 6: Altro calciatore di una qualità superiore. Tecnica, fisico, inserimento, strappi: un tuttofare. Nella ripresa però cala e si prende mezzo voto in meno. (dall'81' Billy Gilmour sv)
Khvicha Kvaratskhelia 5,5: Non gli riesce mai il guizzo finale ma le azioni più pericolose del Napoli partono sempre dai suoi piedi. Manca una punizione a suo favore, dal limite dell'area, per un fallo commesso ai suoi danni da Marusic.
Romelu Lukaku 4,5: AAA, attaccante belga cercasi in quel del Maradona. L'ex Inter e Roma non tocca di fatto una palla e viene annullato dai difensori della Lazio, con poche, pochissime difficoltà. (dal 92' Giovanni Simeone sv)
Matteo Politano 5,5: Anche lui è sempre mobile e guizzante ma le sue palle messe in mezzo di sinistro sono spesso leggibili e non efficaci (dal 76' David Neres 5,5: Entra per dare la scossa ma non si accende, mai)
Allenatore Antonio Conte 5: Dopo la sconfitta in Coppa Italia proprio contro la Lazio, ha la possibilità di riscattarsi ma il suo Napoli sembra un po' stanco e soprattutto prevedibile. Perde il primato in favore dell'Atalanta, non una buona notizia
Le pagelle della Lazio
Ivan Provedel 6: Attento e concentrato per tutta la partita soprattutto nelle uscite alte. Non viene di fatto sollecitato dagli attaccanti del Napoli.
Adam Marusic 6: Olivera dal suo lato è un osso molto duro ma tutto sommato il duello finisce in parità.
Mario Gila 7: Come Romagnoli è sempre sul pezzo, gioca senza fronzoli e con pochissime sbavature.
Alessio Romagnoli 6,5: Gioca una partita attenta su Lukaku e comanda la difesa biancoceleste. Al minuto 56' ferma con un grande intervento McTominay ma si fa male ed è costretto ad uscire (dal 61' Patric Gabarron 6: Entra per alzare il muro, o quantomeno per continuare con il lavoro del suo predecessore, e ci riesce alla grande).
Nuno Taveres 6,5: La sua fisicità è impressionante e quando parte palla al piede fa paura. Meglio il primo tempo del secondo ma tutto sommato la sua partita è ampiamente positiva. (dal 93' Samuel Gigot sv)
Fisayo Dele-Bashiru 6,5: Baroni lo sceglie dal primo minuto e il nigerinao non delude le aspettative. Fisicità a metà campo, quantità e qualità. Spacca la porta con un gran tiro che si infrange sulla traversa.
Matteo Guendouz 6,5: Regia lenta e compassata. Recupera una quantità industriale di palloni e fa sentire la sua forza fisica e intelligenza calcistica.
Gustav Isaksen 7,5: Scalda le mani a Meret nel primo tempo, gioca una partita intensa fatta di recuperi, strappi e sacrificio. Noslin gli offre un cioccolatino che lui scarta. (dal 93' Manuel Lazzari sv)
Mattia Zaccagni 6,5: La Lazio non segna, ma è il capitano l'uomo in più dei biancocelesti. I suoi compagni lo cercano sempre in verticale e lui fa ammattire e non poco Di Lorenzo che è spesso costretto al fallo per fermarlo.
Taty Castellanos 5,5: Si sbatte e corre tanto ma in realtà non si rende quasi mai pericoloso in area di rigore. (dal 71' Pedro 6: Porta la sua grande esperienza al servizio della squadra)
Boulaye Dia 5: Non la sua migliore prestazoine con la maglia della Lazio in questa stagione. Pochi guizzi e diversi errori banali. (dal 71' Tijani Noslin 6,5: Movimento pregevole in occasione del gol vittoria. Difende palla e lancia in profondità Isaksen che stoppa, converge, segna e ringrazia.
Allenatore Marco Baroni 7,5: La sua Lazio è ormai una certezza.
Va al Maradona a giocarsela alla pari con la capolista e riesce nell'impresa di vincere, ancora una volta a distanza di tre giorni, facendo perdere tre punti ai partenopei che costano anche la vetta della classifica in favore dell'Atalanta di Gasperini.Arbitro Andrea Colombo (Como) 7: Nel primo tempo si perde un fallo di Marusic su Kvara, fuori area, e il Maradona non perdona. Lui, però, non si scompone e dirige benissimo una partita complicata
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