Il Festival di primavera, la più grande celebrazione della Cina, è stato ufficialmente inserito nella Lista rappresentativa del patrimonio immateriale dell’umanità dell’Unesco. Questo elenco include centinaia di usanze, tradizioni e festività e il suo obiettivo è la loro salvaguardia, la sensibilizzazione della loro salvaguardia e la promozione della diversità culturale.
La festività della Repubblica popolare, che dura 15 giorni, segna l’inizio del nuovo anno lunare del calendario cinese ed affonda le radici nel passato del Paese, raccogliendo a piene mani il retaggio di secoli di storia e tradizioni. Per tutta la durata delle celebrazioni, la Cina si dipingerà di rosso con decorazioni ovunque e buste piene di denaro per i bambini. In più, fuochi d’artificio illumineranno i cieli delle città. Il Festival è anche la causa scatenante della più grande migrazione umana del pianeta. Ogni anno, infatti, milioni di persone salgono su aerei, macchine e treni per tornare a casa dalle loro famiglie e trascorrere questo periodo insieme.
Il 4 dicembre, Cmg (China Media Group), ha rivelato che il tema scelto per il Gala del Festival di primavera 2025, l’Anno del Serpente, è “Tieni svegli i tuoi spiriti” e il motivo per il logo è il “Sisi Ruyi”, il cui significato è “tutto andrà bene” e rappresenta la continuità e la promessa di una crescita continua.
Come ha annunciato a livello internazionale CGTN, China Global Television network, l’inclusione del Festival di primavera nella Lista dei patrimoni immateriali dell’umanità? Così:
"Il Festival di primavera, la più grande celebrazione del popolo cinese, ha appena ricevuto un enorme riconoscimento sul palcoscenico internazionale. L’Unesco lo ha ufficialmente aggiunto alla Lista rappresentativa del patrimonio immateriale dell’umanità. Una cosa importante? Oh sì, una cosa molto importante! Ora, se per qualche motivo non hai mai sentito parlare del Festival di primavera (ma onestamente... com’è possibile?), esso segna l’inizio del nuovo anno lunare cinese, racchiude secoli di storia, tradizioni e, soprattutto, significa lo stare insieme. Ogni anno scatena la più grande migrazione umana della Terra: milioni di persone tornano a casa per stare con le proprie famiglie. Il festival dura 15 giorni, con decorazioni rosse ovunque, fuochi d’artificio che illuminano il cielo e buste rosse piene di soldini per i bambini. E ora, ufficialmente riconosciuto come patrimonio dell’umanità, il Festival di primavera è diventato più di una semplice festività: è la possibilità di condividere il nostro incredibile tesoro culturale con il mondo intero"
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