I punti chiave
Era andata a Milano per incontrare un amico, salvo poi essere aggredita e stuprata nella zona della Stazione Centrale. È quanto ha raccontato una donna di 37 anni che, all'alba di questa mattina, si è rivolta ai militari dell'Esercito presenti nella piazza antistante lo scalo ferroviario per denunciare l'accaduto. Subito dopo è stata trasportata in codice giallo alla clinica Mangiagalli dove i medici le hanno riscontrato vari traumi, verosimilmente compatibili con un'aggressione sessuale.
La ricostruzione
I contorni della vicenda sono ancora poco chiari. Come anticipa il quotidiano Il Giorno, la donna sarebbe arrivata nel capoluogo lombardo da Bologna per vedere un amico, con il quale si sarebbe recata successivamente in albergo per riposare. Quando ha lasciato la struttura, verso le ore 5 del mattino, la 37enne è andata dagli agenti in piazza Duca D'Aosta raccontando di aver subito una violenza sessuale. Secondo quanto riferito dalla Questura, la vittima avrebbe deciso di non formalizzare la denuncia. L'accaduto ora è al vaglio delle forze dell'ordine. Il presunto aggressore risulta incensurato.
Le aggressioni in Stazione Centrale
Da tempo nell'area attorno alla Stazione Centrale di Milano si registrano episodi di aggressioni e stupri. All'alba del 27 aprile del 2023, una turista di 36 anni era stata violentata in uno degli ascensori che conducono ai binari dello scalo ferroviario. L'autore dello stupro, un 27enne di origini marocchine senza fissa dimora e irregolare sul territorio, il 23 novembre scorso è stato condannato in primo grado a 8 anni di carcere. Ad agosto del 2024, una ragazza di 20 anni è scampata al peggio grazie all'intervento provvidenziale dei carabinieri che l'hanno soccorsa in piena notte. L'aggressore, un 30enne nigeriano, è stato denunciato a piede libero per tentata violenza sessuale.
I dati
Quanto ai dati sulla sicurezza in generale, dal gennaio del 2023 al 30 giugno di quest'anno, i reati nella zona della Stazione Centrale sono calati del 17% rispetto al 2022.
In particolare si registra una diminuzione del 16% dei furti e del 56% per le rapine. Per quanto riguarda gli stupri, invece, i casi di violenza sessuale sarebbero il lieve aumento in tutta l'area metropolitana con 230.394 denunce formalizzate nel 2023, circa 5mila in più rispetto al periodo precedente.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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