Il borsone con 20 kg di eroina e l'ultima telefonata di Gino Panaiia: "Sono nei campi"

Il 25enne è scomparso a Zibido San Giacomo, nel Milanese, la notte di Halloween. Il borsone con la droga è stato trovato in una cascina vicina al Naviglio Pavese

Il borsone con 20 kg di eroina e l'ultima telefonata di Gino Panaiia: "Sono nei campi"
00:00 00:00

Sono state sospese le ricerche di Gino Panaiia, il 25enne scomparso a Zibido San Giacomo, nel Milanese, la notte di Halloween. Alcuni effetti personali del giovane erano stati trovati nei giorni scorsi nelle campagne che costeggiano il Naviglio Pavese, a pochi passi da Cascina Casiglio. Ed è proprio all'interno del rudere che, secondo quanto apprende Il Giorno da fonti qualificate, sarebbe stato rinvenuto un borsone contenente 20 chili di eroina. Il ritrovamento getta inevitabilmente alcune ombre sulla vicenda, anche se sul punto gli investigatori sono molto cauti. Del resto, a fronte delle risultanze emerse finora dalle indagini, non si può escludere alcuna pista.

L'ultima immagine di Gino

Gino sembra svanito nel nulla. Le telecamere di sorveglianza lo hanno ripreso per l'ultima volta mentre si allontanava in sella al suo scooter, un Liberty Piaggio 125, dal bar di Zibido San Giacomo dove ha trascorso la serata di Halloween insieme ad alcuni amici. I filmati confermano anche il ragazzo è uscito da locale da solo, in piena notte, per poi imboccare una strada secondaria nei pressi di Cascina Casiglio, forse per evitare i controlli delle forze dell'Ordine (non ha la patente).

La telefonata alla fidanzata

Secondo quanto riferito da alcuni testimoni, quella sera Gino sarebbe stato "in preda ai fumi dell'alcol". Tanto che gli amici si erano offerti di riaccompagnarlo a casa, ma lui ha rifiutato. La fidanzata lo ha chiamato all'1.33: "Sono in mezzo ai campi", sarebbe stata la risposta. Farfugliava qualcosa su Vigevano, ma è probabile che fosse confuso. A quel punto la compagna gli avrebbe chiesto di inviarle la posizione su Whatsapp, ma non ha ricevuto risposta. All'1.40 l'ennesima telefonata a vuoto. Tuttavia il cellulare del 25enne è rimasto attivo fino alle 2.22, l'ora in cui risulta l'ultimo scambio dati.

Le ipotesi sulla scomparsa

Cosa è successo a Gino? Qualcuno potrebbe averlo aggredito lungo la strada di ritorno verso casa? Ha avuto un incidente? Al momento non ci sono elementi che possano far propendere, in modo univoco, per l'una o l'altra ipotesi investigativa. E come se non bastasse, il ritrovamento di un borsone contenente 20 chili di eroina all'interno di Cascina Casiglio getta ulteriori ombre su questa vicenda. Che sia collegata alla scomparsa del 25enne? Anche questa è un'ipotesi da verificare.

Gli appelli sui social

Nonostante le ricerche siano state sospese, i familiari del giovane continuano a lanciare appelli sui social. L'ultimo lo ha fatto la fidanzata con un post su Facebook: "Non è stato ancora trovato. Ci sono arrivate delle voci da un ragazzo che dice di averci anche parlato in un bar il 2 novembre e stiamo facendo tutte le verifiche delle telecamere. Ma comunque sia stiamo prendendo quest’informazione con le pinze perché stando al ragazzo lui stava bene, invece dovrebbe essere ferito, senza una scarpa, senza giubbotto e senza documenti.

Poi li nella sua zona è molto conosciuto, l’avrebbe visto anche altra gente. Dio voglia che sia così - ha concluso la fidanzata –le speranze non si perdono. Grazie a chi ha condiviso la sua scomparsa e a chi nel suo piccolo sta dando una mano".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica