
La terza serata del festival di Sanremo è stata aperta da uno dei cantautori simbolo della musica italiana, Edoardo Bennato. Sul palco dell'Ariston l’artista ha fatto fare un salto indietro nel tempo al pubblico presente in sala e ai telespettatori con il brano “Sono solo canzonette”, che quest’anno festeggia il 45esimo anno dall’uscita. L’esibizione di Bennato ha catturato l’attenzione non solo per la grinta e l’energia portate sul palco dall’artista, ma anche per un dettaglio che non è sfuggito ai fotografi presenti in sala e all’occhio attento dei più curiosi: il nastro nero sulle sue scarpe. Non un vezzo o una stranezza voluta dal cantautore, bensì un escamotage per evitare un nuovo caso John Travolta.
Perché Bennato aveva il nastro sulle scarpe
Dopo le polemiche e le multe per il caso John Travolta, l’organizzazione del festival di Sanremo firmato Carlo Conti ha deciso di correre ai ripari, evitando di bissare il caso che lo scorso anno, nello stesso periodo, vide protagonista l’attore americano. Così sul palco dell’Ariston Bennato è salito con due nastri neri a coprire il marchio, che spiccava sulle scarpe per renderlo illeggibile.
Una scelta obbligata per gli organizzatori visto che i piedi del cantautore sono stati inquadrati spesso dalle telecamere perché Bennato ha portato sul palco un tamburello, che ha suonato con i piedi. Rai e organizzatori hanno evitato così di vedersi infliggere un’altra multa dall’Agcom, che lo scorso luglio sanzionò la Rai per 206mila euro per la violazione in tema di pubblicità occulta.
Il caso John Travolta a Sanremo 2024
Lo scorso anno – era l’8 febbraio 2024 – il Festival di Amadeus finì al centro di una vera e propria bufera per l’esibizione di John Travolta sul palco dell’Ariston. L’attore si esibì in una coreografia sulle note di “Grease” e le telecamere indugiarono spesso sulle sue sneakers che, nonostante il marchio fosse ben visibile, non erano state coperte come spesso accade in televisione.
i vertici Rai decisero di procedere legalmente nei confronti dei soggetti responsabili dell’accaduto, ma questo non servì a evitare l’apertura del caso. Striscia la notizia si occupò subito della vicenda e la violazione del regolamento in materia di pubblicità occulta finì sul tavolo dell’Agcom, che sette mesi fa ha multato la Rai.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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