Chi è Laura Loomer, l'influencer ultra-trumpiana odiata dai repubblicani

Identikit della misteriosa influencer e attivista vicinissima all'ex presidente Donald J. Trump: chi è (davvero) la 31enne esperta di social e politica

Chi è Laura Loomer, l'influencer ultra-trumpiana odiata dai repubblicani
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Laura Loomer, 31 anni, già candidata per il partito repubblicano in Florida nel 2020, è l'attivista e influencer della destra "Maga" più vicina alle posizioni dell'ex presidente Donald Trump in queste ore accusata dai media americani di aver inventato la bufala degli immigrati che mangiano i gatti, ripetuta dal candidato del Gop durante il dibattito con la sfidante, la vicepresidente Kamala Harris.

Un'esternazione decisamente sopra le righe quella di The Donald, che ha destato scalpore e scandalo, diventando oggetto di centinaia di meme apparsi sulle piattaforme social (diffusi dalla stessa campagna del tycoon). Loomer viene descritta come una misteriosa "musa" dell'ex presidente, tanto da accompagnarlo personalmente nei suoi viaggi in giro per l'America durante questa campagna elettorale, tra cui il dibattito presidenziale a Philadelphia e le commemorazioni dell'11 settembre a New York e Shanksville. Ciò ha scatenato critiche da parte di democratici e repubblicani, poiché in passato la donna aveva definito l'11 settembre "un lavoro interno".

Chi è Laura Loomer

Come ricorda il New York Times, Loomer è stata accusata di commenti razzisti, sessisti, e islamofobi. Ha definito l'Islam "un cancro" e ha usato l'hashtag "#proudislamophobe". Nel 2018, dopo essere stata bandita da Twitter per i suoi contenuti anti-musulmani, si è ammanettata fuori dalla sede dell'azienda a New York, indossando una stella di David simile a quelle imposte agli ebrei durante l'Olocausto. Dopo l'acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk, il suo account è stato riattivato, permettendole di guadagnare oltre 1,2 milioni di follower e di avviare un proprio show online, attraverso cui esprime spesso sostegno a Trump e attacca ferocemente i suoi rivali.

Loomer, nata in Arizona, ha iniziato la sua carriera di influencer dell'ultradestra quando era ancora studentessa presso la Barry University, vicino a Miami. In quel periodo, girò un video nascosto in cui proponeva ai funzionari dell'università la creazione di un club a sostegno dell'Isis per smascherare eventuali radicali di sinistra. Il filmato fu pubblicato da Project Veritas, un collettivo conservatore noto per le sue inchieste, e questo le permise di farsi conoscere. Da allora è diventata una delle attiviste e influencer di destra più conosciute nel Paese.

In viaggio con Donald Trump: ma i repubblicani la criticano

Secondo il Nyt, Loomer è stata ospite di Trump a Mar-a-Lago almeno nove volte dal 2021 e ha accompagnato l'ex presidente al Caucus dell'Iowa sul suo aereo privato. Sebbene sia molto stimata e apprezzata dall'ex presidente, che continua a difenderla, esiste un gruppo di repubblicani che non vede di buon occhio Loomer. In particolare, i più moderati temono che l'influencer possa portare troppo a destra Trump, in un momento cruciale della campagna elettorale in cui bisogna conquistare indipendenti e indecisi.

La deputata repubblicana della Georgia, Marjorie Taylor Greene, ha scritto su X che il commento della Loomer riguardo al "curry" è stato "scioccante e profondamente razzista", aggiungendo che "non rappresenta né i valori dei repubblicani né quelli del movimento Maga". In passato, Loomer era stata alleata della Greene, ma negli ultimi anni le due si sono scontrate su varie questioni. In risposta, Loomer ha pubblicato una lunga serie di messaggi su X, accusando la Greene di essere "gelosa" del suo rapporto privilegiato con Trump.

"Non mi scuserò per avere senso dell’umorismo" ha affermato Loomer.

Anche il senatore repubblicano della Carolina del Sud, Lindsey Graham, ha espresso la sua disapprovazione in un’intervista a HuffPost, definendo Loomer "una persona davvero tossica" mentre il senatore repubblicano della Carolina del Nord, Thom Tillis, ha etichettato Loomer come "una teorica della cospirazione folle che diffonde spazzatura disgustosa con l’intento di dividere i repubblicani". Insomma, una personaggio alquanto ingombrante e divisivo, croce e delizia di questa campagna elettorale di Donald Trump.

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