Gli mancava solo di fare il presentatore, e quasi c’è riuscito. Jannik Sinner in versione showman è salito ieri sera sul palco della Inalpi Arena di Torino alla vigilia del via delle Atp Finals, con i primi incontri in programma domani. C’erano tutti gli 8 tennisti più forti del mondo (senza Djokovic che ha rinunciato all’ultimo dopo una vacanza alle Maldive), c’erano Marco Mengoni, Madame e Blanco, i cantanti chiamati per l’Opening Show della manifestazione guidato da Alessandro Cattelan. Insomma: grandi nomi per spiegare come quest’anno la federazione presieduta da Angelo Binaghi abbiamo fatto le cose ancora più in grande.
Tornando al tennis, appunto, si parte di domenica con le prime partite di singolare e doppio. E l’anno straordinario del nostro tennis viene sancito dal fatto che siamo in entrambi i tabelloni, dopo esserci stati a Riad nelle Wta Finals, seppur sfortunate, con Paolini ed Errani. Dunque, subito spazio a Sinner nel gruppo dedicato a Ilie Nastate (quello con Medvedev, Fritz e De Minaur, mentre nel “John Newcomb” ci sono Zverev, Alcaraz, Ruud e Rublev), la coppia Simone Bolelli-Andrea Vavassori esordirà invece martedì. «Fate attenzione a non rovinare il campo che va molto bene – ha scherzato ieri sera Jannik, che vorrebbe finalmente vincere un grande titolo in Italia dopo le Next Gen 2019 a Milano -. Qui sta andando tutto come nei programmi: le Finals sono un evento speciale, soprattutto per noi che siamo italiani: abbiamo lavorato tutto l’anno per essere qui, cerco di andare un passo ancora più avanti».
Sinner, da numero uno è ovviamente favorito. E se tutti vedono una sfida con Alcaraz per il titolo, bisognerà stare molto attenti a Alexander Zverev, reduce dal successo a Parigi Bercy ma soprattutto molto più maturo dopo infortuni e passi falsi: «Voglio migliorarmi ancora, soprattutto guardando avanti, negli Slam: nella mia carriera non ho mai trovato il ritmo giusto in quei tornei, finendo per stancarmi a volte vincendo al quinto set partite nelle quali non sarei dovuto arrivare fino a lì. Qui a Torino è il punto di partenza per migliorarmi». Sasha è nell’altro girone, quello dedicato a John Newcombe, ma poco importa visto che, appunto, qui si sfidano solo i migliori.
E dopo conferenze stampa, foto ufficiali e concerti musicali, da domani si fa sul serio: tutti contro Sinner.Programma domenica
Ore 11.30 Koolhof/Metkic-Purcell/Thompson
Ore 14 Medvedev-Fritz
Ore 18 Granollers/Ceballos-Heliovaara/Patten
Ore 20.30 Sinner-De Minaur
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.