Sono le direttive europee a spingere l'Italia alla "mano dura" nei confronti dei migranti. Lo dice un rapporto pubblicato da Amnesty International e che porta un titolo molto chiaro, "Hotspot Italia", in cui l'organizzazione punta il dito contro il trattamento riservato a chi arriva sul suolo italiano.
Secondo Amnesty l'approccio degli hotspot compromette il diritto dei migranti a chiedere asilo sul territorio dell'Unione Europea, ma inoltre ha alimentato "agghiaccianti episodi di violenza, con l'uso di pestaggi, elettroshock e umiliazioni sessuali".
L'Europa - dicono - ha "spinto le autorità italiane ai limiti, e talvolta oltre i limiti, della legalità".
Ed espulsioni illegali e maltrattamenti "in certi casi sono assimilabili alla tortura", con persone costrette a prendere decisioni con profonde implicazioni per il loro futuro, ma senza accesso informazioni adeguate.Il gruppo sottoline anche il fallimento del modello hotspot. "1200 persone sono state ricollocate dall'Italia rispetto alle 40.000 promesse, a fronte di oltre 150.000 nuovi arrivi via mare quest'anno".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.