Circo con animali, dal Senato il sì al "graduale superamento"

La direttiva sul circo fa parte del ddl sullo spettacolo, che passerà ora alla Camera dove, entro ottobre, si arriverà alla definitiva approvazione

Circo con animali, dal Senato il sì al "graduale superamento"

Uno scontro tra circensi da una parte e governo e animalisti dall'altra. L'utilizzo degli animali negli spettacoli del circo ha acceso nuove polemiche.

Al Senato è stato approvato, con 147 voti a favore, il "graduale superamento" degli spettacoli con animali nei circhi. Le associazioni animaliste e dei veterinari avevano chiesto invece l'eliminazione totale delle esibizioni con specie esotiche. La direttiva sull'attività circense fa parte del ddl sullo spettacolo, che passerà ora alla Camera dove, entro ottobre, si arriverà alla definitiva approvazione. Il ddl, su proposta del ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, prevede infatti una "revisione delle disposizioni in tema di attività circensi, specificamente finalizzate alla graduale eliminazione dell'utilizzo degli animali nello svolgimento delle stesse".

Come riporta Repubblica, il ministro Franceschini aveva chiesto si eliminassero completamente gli animali dai circhi, ma le pressioni delle associazioni circensi tradizionali hanno portato a una revisione del testo. "Contro lo sfruttamento degli animali nei circhi mi batto da sempre. La lobby circense farà di tutto per far naufragare la norma. Ma se così fosse, contiamo sulla forza che gli elettori daranno al Movimento animalista per spazzare via l'obbrobrio nella prossima legislatura. Ormai i tempi sono maturi", ha dichiarato il presidente nazionale del Movimento animalista, Michela Vittoria Brambilla.

"Il graduale superamento della presenza degli animali nei circhi - ha commentato il ministro Franceschini - consente di gestire la questione in modo non ideologico, ma con buon senso, arrivando all'obiettivo di far sì che i circhi continuino a lavorare, in un clima dell'opinione pubblica che è profondamente cambiato rispetto al tema della tutela degli animali". "Il termine 'eliminazione' è anche brutale - ha affermato la relatrice del ddl, la senatrice del Pd Rosa Maria Di Giorgi - l'accordo sulla dicitura 'graduale supertamento' non è soltanto una mediazione, ma il modo migliore per dire quel che faremo. Se avessimo indicato un termine ultimo per l'eliminazione degli spettacoli con animali avremmo creato soltanto confusione, non avremmo garantito che gli animali non più usati avessero sistemazione adeguata. E poi non ci sono i parchi e le strutture adatte ad accoglierli".

"Sono amareggiata per il cambiamento del testo che riguarda l'utilizzo degli animali nei circhi. Il testo originario permetteva agli operatori del settore di trasformare le loro attività con incentivi. Un testo equilibrato. Ora si parla di un vago superamento che dice tutto e niente", ha dichiarato il senatore Manuela Repetti del Gruppo Misto.

"Non si è avuto il coraggio di fare un passo avanti di civiltà con un messaggio educativo serio di non sfruttare gli animali, facendoli soffrire, per divertimento. Io vorrei un paese piu coraggioso, più aperto ai cambiamenti positivi. E io, pur contando poco, mi batterò per questo. Meglio valere uno, che zero".

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