Il Concertone parte con insulti. Lo Stato sociale: "Mi sono rotto il c.... di Casellatti"

Il cantante dello Stato sociale attacca la Casellati: "Mi sono rotto il c...". Era stato già censurato l'anno scorso

Il Concertone parte con insulti. Lo Stato sociale: "Mi sono rotto il c.... di Casellatti"

"Mi sono rotto il c... della Casellati, mi sono rotto il c... di Luca Cordero di Montezemolo, prima di tagliare i vitalizi dovrebbero tagliare i loro cognomi...". È partito con il "botto" ad opera de Lo Stato Sociale il Concertone del primo maggio in piazza san Giovanni In Laterano, a Roma, promosso da Cgil, Cisl e Uil, tema di quest'anno al sicurezza sui luoghi di lavoro. Il brano proposto e rimaneggiato per l'occasione porta per titolo proprio "Mi sono rotto il cazzo" e nel 2015 non lo fecero cantare alla band bolognese proprio in occasione del Concertone, quando la loro esibizione era in programma in prima serata.

Oggi invece la band che ha avuto notevole successo all'ultimo Festival di Sanremo ha aperto la lunga kermesse e l'ha fatto in maniera dirompente. Dopo aver preso di mira la presidente del Senato e il manager, la band - il cui leader Lodo Guenzi conduce con Ambra Angiolini il Concertone - hanno chiesto una riduzione delle spese militari sostenute dall'Italia e parlato anche del lavoro, che però è senza diritti.

E successivamente, Guenzi sul tema della sicurezza sul lavoro ha detto che è di fatto inutile investire sul lavoro se poi non si guarda alla sicurezza, anzi "se non si investe in sicurezza si è complici di una strage, senza se e senza ma...".

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