Nel 2001 fu coinvolta nei fatti della caserma di Bolzaneto, dove furono portati i ragazzi della scuola Diaz dopo gli scontri del G8. Ma sabato relazionerà a Genova al convegno “La salute in carcere".
Si tratta della dottoressa Marilena Zaccardi, assolta in primo grado e poi condannata in appello perabuso d’ufficio pluriaggravato e ingiuria pluriaggravata per "aver consentito o effettuato controlli di triage e di visita sottoponendo le persone a trattamento inumano e in violazione della dignità, costringendo persone di sesso femminile a stazionare nude in presenza di uomini oltre il tempo necessario e quindi sottoponendole a umiliazione fisica e morale; per aver ingiuriato le persone visitate con espressioni di disprezzo e di scherno; per aver omesso o consentito l’omissione circa la visita di primo ingresso sull’individuazione di lesioni presenti sulle persone; per aver omesso o consentito l’omissione di intervento sulle condizioni di sofferenza delle persone ristrette in condizioni di minorata difesa". Le accuse sono state confermate in Cassazione nel 2013, ma prescritte.
La
Zaccardi è ora medico del carcere di Marassi e del penitenziario femminile di Pontedecimo e ora la Asl3 le ha affidato la curatela scientifica, insieme ad altri quattro colleghi, di un convegno dedicato alla salute in carcere.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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