Crosetto in ospedale: aveva fumato 150 sigarette in un giorno

Ma l'esponente di Fratelli d'Italia è già uscito dal nosocomio. E rassicura i sostenitori: "E' stato solo lo stress"

Crosetto in ospedale: aveva fumato 150 sigarette in un giorno

Lo stress da campagna elettorale a volte può essere pericoloso. Dopo il malore di Gianfranco Miccichè (cui l'altro giorno è stato applicato uno stent coronario), oggi dobbiamo registrare l'infortunio capitato a Guido Crosetto. L'esponente di Fratelli d'Italia è stato costretto a passare una notte in un pronto soccorso romano dopo che aveva fumato 150 sigarette in un giorno. Un eccesso di nicotina che, evidentemente, non gli ha fatto bene e che ha reso necessario un breve stop, coi relativi controlli del caso. Per fortuna tutto si è risolto positivamente per l'onorevole.

E pensare che era stato lui stesso, su Twitter, aveva annunciato il numero di sigarette fumate in un giorno: "Record di 150 sigarette". Poi si è reso conto del rischio e ha twittatoo: "Sono stato un cretino". E i suoi sostenitori l'hanno subito (amorevolmente) rimproverato.

"La diagnosi - ha detto Crosetto dopo aver lasciato l'ospedale - non la conosco perché ho firmato per uscire, comunque sto bene, è stato solo stress". E ai suoi supporter con un tweet ha scritto: "Ora sto bene, ho smesso di fumare, sono in piena forma, mi sono cresciuti i capelli e stimo Monti".

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