Danimarca, pubblicità invita a fare sesso: un anno dopo boom di nascite

Lo scorso anno lo spot pubblicitario "Fallo per mamma" aveva suscitato diverse polemiche, molti media internazionali la giudicarono un po' troppo spinta, mentre altri la presero in giro: ora, però, si possono raccogliere i frutti di un messaggio tanto esplicito.

L'emittente danese aveva deciso di lanciare un messaggio pubblicitario per invogliare i cittadini a fare figli. Il Paese del nord Europa stava diventando sempre più popolato dagli anziani e le nascite erano davvero pochissime. Così le televisioni avevano pensato ad una campagna di sensibilizzazione ironica, ma al contempo esplicita che avrebbe dovuto invogliare a ripodursi. E così è stato.

Inizialmente, lo spot era stato criticato perché erano presenti scene troppo esplicite riconducibili facilmente all'ambiente del sesso. Ma, ora, a distanza di un anno si possono cogliere i frutti perché il numero dei nati è cresciuto notevolmente. E tutti quelli che criticavano si sono dovuti ricredere e hanno dovuto dare ragione alla televisione. Secondo le stime rilasciate da Politiken, il principale quotidiano di Copenaghen, solo nella prossima estate nasceranno circa 1200 bambini in più in Danimarca rispetto al 2015.

Sarà completamente merito della campagna? Ne è abbastanza sicura Ninna Thomsen, vicesindaco della Capitale e assessore alla salute, uno dei maggiori sponsor della réclame: "Certo non è possibile attribuire l'aumento delle nascite alla nostra campagna. Tuttavia è sicuramente merito nostro se ha avuto un effetto positivo".

Lo spot fu lanciato per incrementare il tasso di natalità in Danimarca che nel 2014 si attestava a 1,69, uno dei più bassi in Europa, mentre l'età media dei genitori che hanno il primo figlio è di 29,1 anni, cinque in più rispetto al 1970.