Nulla di fatto a Bolzano, dove si dovrà attendere ancora per avere il risultato delle elezioni comunali, conclusesi con risultati sufficientemente divisi da portare a un ballottaggio, che si avrà il prossimo 22 maggio, quando i candidati del Pd e del centrodestra, Renzo Caramaschi e Mario Tagnin, torneranno a sfidarsi.
Lo scrutinio delle 80 sezioni si è concluso con il 22,32% delle preferenze per l'uomo del Partito democratico, sostenuto anche da Sinistra-Die Linke e dalla sua lista civica, mentre il suo avversario si è fermato al 18,39%. Tra i tredici candidati, al terzo posto si è piazzato Christoph Baur (Svp),con il 15,95% dei voti. Poi il Movimento 5 Stelle, che puntando su Caterina Pifano ha preso l'11,55%.
Cala comunque il numero dei partiti presenti nel Consiglio comunale. Se erano 18 alle precedenti elezioni, ora saranno soltanto 10 per via dei nuovi sbarramenti. Premiato il Pd, che se è secondo per voti, ha ottenuto tuttavia più seggi.
Casapound, che nel 2015 proprio aBolzano entrò per la prima volta in un consiglio comunale, ripete l'impresa, passando da uno a tre consiglieri.
"L'incredibile risultato ottenuto da CasaPound Italia a Bolzano - ha commentato Gianluca Iannone -
conferma che dove viene data loro fiducia, anche nelle aule istituzionali, i nostri militanti non tradiscono le aspettative, non diventano come tutti gli altri, ma riescono a rompere gli schemi e a moltiplicare i consensi".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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