Cesare Battisti ha finito di gironzolare e finalmente si trova dietro le sbarre del carcere di Oristano.
Il governo giallo verde esulta per il risultato portato a casa, ma c'è qualcuno che vede (non si sa come) Battisti innocente. Anzi: lo vede addirittura come un eroe. E fra questi, c'è il fratello che difende il terrorista rosso con le unghie. Dopo aver commentato con ironia all'Adnkronos l'arrivo in Italia di Cesare ("Che vuole che le dica. Tra poco in aereo rientra a Roma Cesare, mio fratello, e così abbiamo risolto tutti i problemi dell'Italia, le pensioni, il debito, tutto risolto con Battisti"), rincara la dose a La Zanzara.
"Per me Cesare non ha ammazzato nessuno - dice il fratello Vincenzo Battisti -. Non è colpevole, lo dite voi. I processi furono in contumacia. È stato condannato contumace. Adesso fate un processo".
Le parole del fratello non si fermano qui e prosegue nel suo ragionamento delirante: "E i comunisti che stanno liberi dappertutto? E Andreotti che ha baciato Totò Riina? È diverso? Per me è uguale. Io voglio rimanere sempre vicino a mio fratello".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.