"Per i rom è arrivato il momento di avere paura"

Il volantino è apparso sui muri di Terontola, un piccolo paese in Toscana: "In questa strana Italia gli eroi vengono inquisiti e i delinquenti sono tutelati e godono di impunità assoluta"

"Per i rom è arrivato il momento di avere paura"

Legittima difesa. Furti dei rom in casa. Uno Stato che si schiera sempre dalla parte dei ladri e mai con gli onesti cittadini. Il disappunto, ormai, è tanto che i cittadini - inascoltati dalle istituzioni - si mettono in proprio. E con una vecchia fotocopiatrice stampano un volantino con cui tappezzano le città: "Credo che la stagione della tolleranza sia finita e che per questi brutti ceffi sia arrivato il momento di avere paura".

Duro. Ma corretto. Il volantino è apparso sui muri di Terontola, un piccolo paese in Toscana. Questo significa che il dissenso è diffuso, non solo nelle grande città. I furti dei rom sono un problema ovunque, gli ultimi eventi di cronaca ne sono la dimostrazione.

"Ricordate la vicenda di Graziano Stacchio? - scrive il cittadino che lascia in fondo anche la sua mail - È stato minacciato di morte". "Nessuna sopresa - aggiunge - conosciamo bene i rom, la vita che conducono, le agevolazioni e i sussidi che hanno, le associazioni che forniscono loro assistenza e ingrassano con i soldi pubblici negati agli italiani, agli indigenti, alle famiglie che hanno bisogno e vivono nella disperazione".

Il testo lo sottoscriverebbero in molti. Sicuramente tutti quelli che negli ultimi giorni si sono armati, hanno tirato fuori le pistole e sono pronte a difendere la loro vita e la loro proprietà.

"Credo che la stagione della tolleranza sia finita e per questi brutti ceffi sia arrivato il momento di avere paura. In questa strana Italia gli eroi vengono inquisiti e i delinquenti sono tutelati e godono di impunità assoluta".

"È ora di cambiare", conclude. Siamo d'accordo.

Messaggio sui muri

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