In quarantasei sono fuggiti attraverso la nebbia e il nevischio delle prealpi Bellunesi, incuranti dei pericoli che affronteranno e della protezione che si lasciano alle spalle. Durante la giornata di ieri 46 profughi ospitati nell'hotel Antares di Piancavallo, frazione di Aviano, in provincia di Pordenone, sono fuggiti dalla struttura di accoglienza facendo perdere le proprie tracce tra le balze della montagna.
I richiedenti asilo erano ospitati in una struttura turistica di livello (un albergo a 4 stelle) per la mancanza di altre strutture di accoglienza adatte. Tuttavia, nonostante si trattasse di un rifugio sicuro e assai più confortevole di quelli cui sono abituati molti altri profughi costretti a vivere all'addiaccio, in quarantasei hanno preferito andarsene. Tecnicamente, in quanto richiedenti asilo, queste persone non hanno alcun obbligo di risiedere in un determinato luogo.
I gestori dell'albergo hanno contattato le autorità spiegando che "a colazione c'erano tutti, mentre a pranzo erano rimaste solo due persone".
Diversi turisti e residenti hanno già segnalato gruppi di profughi che vagano nei borghi vicini. Tra loro ci sarebbero anche quattro bambini. Tutti diretti verso l'ignoto, alla disperata ricerca di una salvezza che, forse, avevano già trovato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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