Sono saliti sul treno, ubriachi e senza controllo, minacciando tutti i passeggeri e i bambini che si trovavano a bordo. Due immigrati hanno seminato il panico alla stazione di Brunico (Alto Adige).
I fatti risalgono a sabato sera, quando intorno alle 20 i due immigrati, Younes El Mabtout di 20 anni e di Lekbir El Mabtout di 27, sono saliti sul treno fermo alla stazione. Nelni vagone centrale hanno cominciato a minacciare i passeggeri, tentendo una bottiglia di vetro minacciosamente sulle mani. Tra le grida, numerosi frasi di odio nei confronti degli italiani.
I passeggeri maggiormente minacciati sono stati un gruppo di bambini, che è stato messo in salvo e in sicurezza dal capotreno, che li ha accompagnati in testa al treno e chiusi nella cabina del macchinista. Chiusi a chiave. Quando il capotreno, scrive l'Alto Adige, è tornato nella cabina con i due immigrati, li ha trovati che stavano litigando violentemente. A quel punto è stato necessario l'intervento dei carabinieri che hanno fatto scattare le manette ai polsi degli immigrati.
I quali, però, non si sono fatti nemmeno un giorno di carcere.
Di fronte al giudice di Bolzano, Tappeiner, infatti, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere e sono stati condannati, per patteggiamento, ad un anno di reclusione. Con la condizionale, e quindi rimessi subito in libertà.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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