"Un immigrato mi ha stuprata". Orrore per una 74enne in casa

Vedova di 74 anni stuprata a Castel Volturno. Trovate tracce ematiche in casa. La vittima: "È stato un immigrato". La polizia: "Castrazione chimica"

"Un immigrato mi ha stuprata". Orrore per una 74enne in casa

"Sono stata stuprata da un immigrato". La voce strozzata e ancora intrisa dell'orrore subito. Quella appena passata è stata, per una vedova 74enne di Castel Volturno, una notte di violenze e paura. Secondo quanto ha denunciato alla polizia, sarebbe stata infatti violentata da uno straniero. "La violenza sessuale sembra essere diventata una moda - denuncia il presidente del Libero Sindacato di Polizia (Li.Si.Po.), Antonio de Lieto, - è necessario intervenire senza lungaggini ed al riguardo per il reato di abuso di violenza sessuale, a nostro avviso, sarebbe opportuno prevedere una pena esemplare: la castrazione chimica senza se e senza ma".

Dopo il brutale stupro nel suo appartamento a Pescopagano Castel Volturno, come ricostruisce il Messaggero, la vedova era in forte stato confusionale ma è riuscita comunque a telefonare al 113. Una volta soccorsa, è stata portato d'urgenza in ospedale dove è stata immediatamente ricoverata. "Sono stata stuprata da un uomo di nazionalità straniera... un immigrato", avrebbe detto l'anziana ai poliziotti accorsi in casa dopo la chiamata di emergenza. Nell'appartamento della vittima gli agenti hanno, infatti, trovato diverse tracce ematiche. Sulla violenza sessuale sono ora iniziate le indagini da parte della Questura di Caserta coordinata dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, diretta da Maria Antonietta Troncone. Ma il sindacato di polizia già chiede al governo di prevedere una pena esemplare: la castrazione chimica per tutti gli stupratori.

"Siamo certi che questo esecutivo - ha commentato de Lieto - saprà apportare quei necessari correttivi atti a restituire la sacrosanta tranquillità a tutte le donne che, per svariati motivi, si trovano da sole in casa o a doversi spostare lungo le strade della propria città".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica