Immigrato sfascia il bar: "Sono boss della zona e non pago il conto"

L'episodio a Castel Volturno, dove il clandestino già noto alle forze dell'ordine è stato arrestato

Immigrato sfascia il bar: "Sono boss della zona e non pago il conto"

Un immigrato clandestino, con precedenti penali, ha seminato il panico in un bar di Castel Volturno, in provincia di Caserta.

L’uomo, dopo essere entrato nel locale e aver consumato un drink e chiesto un pacchetto di sigarette, si è allontanato senza aver saldato il conto. Il gestore, ovviamente, lo ha fermato per farsi pagare, ma a questo punto l’extracomunitario ha iniziato a dare di matto, impaurendo non poco gli altri clienti presenti nel bar.

L'immigrato aveva già precedenti

L’immigrato, tra urla e imprecazioni, ha ripetuto più volte – e con durezza – di non aver alcuna intenzione di pagare, perché lui è un boss della zona, aggiungendo anche: "Se non mi date cento euro non me ne vado da qui e sfascio tutto". E così è stato, purtroppo. Il titolare, comunque, non si è fatto intimidire da queste minacce, come scrive Il Mattino. Però il clandestino, un ghanese 31enne, ha ulteriormente dato in escandescenze e si è messo come promesso a sfasciare l’attività commerciale.

L’imprenditore ha allora chiamato il 112 per avere soccorso. La volante dei carabinieri è arrivata celermente sul posto e i militari hanno bloccato l'immigrato con non poche difficoltà. Infatti, l’africano ha opposto resistenza agli uomini dell’Arma, che gli avevano chiesto di esibire i documenti.

Il violento è stato arrestato e portato in caserma con accuse pesanti: danneggiamenti, tentata estorsione e resistenza a pubblico ufficiale.

Il clandestino, come detto, non è nuovo alle forze dell’ordine: oltre ad essere irregolarmente in Italia, ha precedenti penali. Gli inquirenti valuteranno ora se procedere o meno alle pratiche per l’espulsione.

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