Gli hanno immobilizzato mani e piedi e poi lo hanno legato al letto con una corda. I poliziotti lo hanno trovato così, nell'appartamento dove viveva, nel quartiere Alessandrino di Roma.
La vittima è un uomo originario del Bangladesh, che divideva la casa con altri quattro suoi connazionali. Quando era tornato a casa, dopo il lavoro, l'uomo aveva trovato i suoi effetti personali in strada e ha chiesto spiegazioni ai suoi coinquilini, cui aveva già versato i 150 euro mensili, necessari per pagare l'affitto dell'appartamento. Ma ai quattro, tre dei quali sono fratelli, la somma non bastava e hanno chiesto alla vittima altri 3mila euro. Di fronte al rifiuto del connazionale, hanno deciso di legarlo al letto, usando una corda e bloccandogli mani e piedi. Poi l'hanno rapinato, portandogli via 3.500 euro, come riporta RomaToday.
Non contenti, i malviventi hanno chiamato la polizia, annunciando la presenza di un ladro nella loro abitazione. Al loro arrivo, gli agenti, hanno trovato un uomo legato al letto, sorvegliato dai quattro coinquilini, che sostenevano si fosse introdotto in casa per compiere un furto.
La loro versione, però non ha retto, e la vittima ha raccontato tutta la vicenda ai poliziotti, che hanno arrestato i quattro, accusati di tentata estorsione e rapina. Uno dei malviventi è stato denunciato anche per procurato allarme e simulazone di reato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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