Paura a Londra. Un uomo ha aggredito i passanti uccidendo una donna di 60 anni e ferendo almeno altre sei persone. L'attacco è avvenuto con un coltello. La polizia sospetta che possano esserci legami col terrorismo. L'aggressore è stato catturato: gli agenti lo hanno immobilizzato con un teaser. Ad attaccare è stato un diciannovenne che - secondo gli investigatori - potrebbe soffrire di disturbi mentali. Il ragazzo, un norvegese di origini somale, Zakaria Bulhan, è in ospedale, sotto custodia della polizia.
"Gli elementi recentemente acquisiti suggeriscono che il disagio mentale sia un fattore significativo di quanto accaduto", precisano gli investigatori. La polizia ha affermato in una nota di essere stata chiamata alle 22.33 di ieri sera da un testimone: un giovane in possesso di un coltello insultava e minacciava i passanti a Russell Square. "E' stato arrestato alle 22.39, dopo che aveva colpito diverse persone. Uno degli agenti ha scaricato su di lui l'intero potenziale di un taser". L’ombra del terrorismo è ormai esclusa. L’azione, opera di un 19enne squilibrato - di cui non è stato ancora rivelata l’identità - in cui inizialmente Scotland Yard affermava che la pista del terrorismo era una di quelle prese in considerazione l’ha ora eliminata in ogni successivo aggiornamento. Lo riferisce il britannico Guardian. "I primi elementi (investigativi sull’attacco) suggeriscono che la salute mentale (dell’aggressore arrestato) sia il fattore di questo orrendo attacco.
Tuttavia restiamo aperti ad ogni possibile pista sulle motivazioni" del gesto. Il mancato riferimento al «terrorismo»n nell’aggiornamento suggerisce che Scotland Yard sia più convinta che i problemi mentali dell’aggressore siano i fattori che hanno innescato l’attacco.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.