"Quel marocchino ha molestato una ragazzina". Raid punitivo contro il centro di accoglienza

"Quell'immigrato ha molestato una ragazzina". Nel Salernitano un gruppetto di ragazzini ha preso d'assalto un centro di prima accoglienza per linciare un marocchino che aveva messo le mani addosso a una 14enne. Come racconta il Mattino, il raid puntivo sarebbe stato fermato dalle forze dell'ordine che, agli ordini del maggiore Gennaro Iervolino, hanno così evitato il peggio.

A Matierno, quartiere della zona collinare di Salerno, sorge un centro Sprar gestito dall'Arci dove sono ospitati una decina di extracomunitari richiedenti asilo. Tra questi c'è anche un marocchino che, secondo una prima ricostruzione delle forze dell'ordine, avrebbe molestato una 14enne del posto. Dopo averla guardata ripetutamente, il marocchino si sarebbe addirittura spinto a palpeggiarla. Non appena la ragazza ha raccontato ai familiari l'accaduto, è partito un raid punitivo contro gli stranieri ospitati all'interno centro di accoglienza della zona. L'ira degli abitanti di Matierno si è scagliata contro la struttura gestita dall'Arci.

Prima hanno provato a sfondare l'ingresso del centro di prima accoglienza, poi hanno lanciato una fitta sassaiola. Alcuni tesimoni avrebbero sentito anche alcuni colpi di pistola, ma non risultano feriti.