Mazzei: "Tiziano Renzi incontrò Romeo in una bettola"

Una cena tra Tiziano Renzi, Alfredo Romeo e Carlo Russo. È quanto emerge dal racconto di Alfredo Mazzei, commercialista napoletano ed esponente del Pd, che ha fatto davanti ai pm e che poi ha spiegato meglio in un'intervista a Repubblica. Il commercialista è stato sentito dagli investigatori in merito ad alcune intercettazioni tra lui e Romeo, arrestato ieri. Il suo ruolo nell'inchiesta è fondamentale, secondo gli inquirenti per uno snodo chiave delle indagini, ovvero la ricostruzione di quel biglietto che indica "30 mila T." ritenuto come un indizio sul fatto che per aprire le porte di Consip, Romeo avrebbe concordato, con Russo, 30mila euro al mese per il padre dell'ex premier. Mazzei parla del suo rapporto con Romeo: "Ci conosciamo da più di trent'anni, per una comune e giovanile militanza politica. Ma questa amicizia non mi ha mai impedito di tenere sempre nettamente distinti il mio impegno professionale – sono un commercialista che ama fare il suo lavoro – dalle mie relazioni sociali e politiche", spiega a Repubblica. Poi parla appunto della cena a cui avrebbe partecipato il padre di Renzi in compagnia di Russo: "Francamente, non ne parlo volentieri. Ma visto che me lo chiedete, sì, risulta anche a me.

Da quel che mi disse Alfredo, cenarono o pranzarono insieme", spiega sempre a Repubblica. Poi alla domanda se in quella cena si parlò di soldi o di appalti risponde così: "Non posso sapere. Ma ebbi l'impressione che quella cena riservata servisse proprio a parlare di strategie".