Il monito del Papa sui migranti: "Corridoi umanitari dalla Libia"

Il pontefice si è rivolto ai fedeli nel tradizionale Regina Coeli in Piazza San Pietro. Ricordati anche i quattro beati proclamati in Argentina

Il monito del Papa sui migranti: "Corridoi umanitari dalla Libia"

Papa Francesco, al termine del Regina Coeli in piazza San Pietro, torna a parlare del tema dei migranti. Tema molto caro al pontefice, che da sempre chiede una maggiore apertura nei confronti degli immigrati. E questa volta mette al centro del discorso la Libia, tema che da molte settimane è al centro dell'agenda politica italiana, in particolare proprio per il rischio di una nuova esplosione della rotta del Mediterraneo centrale.

Il Papa, rivolgendosi ai fedeli riuniti in piazza San Pietro, a Roma, ha detto: "Vi invito ad unirvi alla mia preghiera per i profughi che si trovano nei centri di detenzione in Libia, la cui situazione, già molto grave, è resa ancora più pericolosa dal conflitto in corso. Faccio appello perché specialmente le donne, i bambini e i malati possano essere al più presto evacuati attraverso corridoi umanitari". Il pontefice ha invitato quindi la comunità internazionale a intervenire nel conflitto per trovare una soluzione che garantisca la sicurezza della popolazione civile e dei potenziali profughi, che, stando alle ultime rivelazioni, potrebbero essere già decine di migliaia.

Sempre nel Regina Coeli, il Papa ha voluto ricordare le vittime delle alluvioni in Sudafrica, invocando una società "solidale". La celebrazione della prima domenica dopo Pasqua è servita anche per ricordare i quattro beati proclamati in Argentina: Enrique Angel Angelelli, Carlos de Dios Murias,Gabriel Longueville e Wenceslao Pedernera.

"Questi martiri della fede sono stati perseguitati per causa della giustizia e della carità evangelica. Il loro esempio e la loro intercessione sostengano in particolare quanti lavorano per una società più giusta e solidale" ha concluso il pontefice.

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