Napoli, ucraino ucciso durante una lite: è caccia all’assassino

Un ucraino è stato ucciso a coltellate ieri sera a Napoli da un uomo, forse dell’est Europa, al culmine di una lite scoppiata per motivi ancora da chiarire

Napoli, ucraino ucciso durante una lite: è caccia all’assassino

Un immigrato ucraino di 36 anni è stato ucciso a coltellate nella serata di ieri nel quartiere Stella a Napoli, probabilmente al culmine di una lite avuta con un altro straniero.

L'allarme è scattato intorno alle 22:30 in via Mario Pagano, strada situata nelle immediate vicinanze della centralissima da piazza Cavour. Alcuni testimoni hanno riferito di aver visto due uomini litigare animatamente. Improvvisamente, nel corso della baruffa, uno di essi ha estratto un coltello con il quale ha lanciato diversi fendenti in direzione del suo contendente che è caduto in terra in una pozza di sangue.

La vittima, un incensurato che lavorava come manovale, è stato ferito in diverse parti del corpo. A risultare fatali, però, sono stati i colpi ricevuti alla gola e all’altezza del cuore.

Le lesioni erano troppo gravi e, nonostante l’intervento immediato, quando il personale del 118 è giunto sul posto non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell’ucraino. Sul caso stanno indagando i carabinieri della sezione Stella, con la preziosa collaborazione dei militari della sezione investigazioni scientifiche.

Al momento non sono ancora chiari i motivi della furiosa lite sfociata in omicidio. Per risalire all’identità del responsabile del delitto, probabilmente un altro immigrato dell’est Europa, le forze dell’ordine hanno subito ascoltato diverse persone che erano presenti in strada.

Gli investigatori stanno cercando di far luce sul caso anche con l’utilizzo dei filmati dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona.

L'ipotesi più accreditata fino ad ora è che non si tratti di un assassinio premeditato ma di una discussione degenerata in violenza, complice un possibile stato di ubriachezza da parte di entrambi gli uomini.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica