"No ai cani nei luoghi pubblici: sono impuri e contaminano i musulmani"

Una comunità musulmana di Manchester ha diffuso per tutta la città volantini per spiegare che i cani non sono alla loro altezza e quindi non possono viverci assieme

"No ai cani nei luoghi pubblici: sono impuri e contaminano i musulmani"

"Non vogliamo i cani nei luoghi pubblici perché sono impuri e non possono vivere con noi": questo è il succo di una campagna promossa da alcuni musulmani.

Sono considerati non-puri e quindi non all'altezza di vivere nello stesso spazio delle famiglie musulmane. Ora, gli islamici si attaccano anche ai nostri amici a quattro zampe e stanno cercando il modo di limitarne i loro spazi vitali. Così un gruppo di musulmani di Machester ha dato vita ad una campagna "anti-cani" per preservare la purezza della loro civiltà.

L'iniziativa è stata pubblicizzata distribuendo moltissimi volantini per la città, in particolare dove vivono famiglie non musulmane che hanno cani. Ma cosa c'è scritto nel volantino? "Questa zona è sede di una grande comunità musulmana. Si prega di avere rispetto per noi e per i nostri figli e di limitare la presenza di cani nella sfera pubblica. Manteniamo la purezza dello spazio pubblico dove vivono i musulmani: tutto deve rimanere incontaminato e senza macchia" - si legge su quel pezzo di carta che ha subito sollevato un mare di polemiche.

Come riporta Leggo, questa campagna ha scaldato gli animi di tutti i cittadini di Manchester e anche di qualche musulmano. "Io credo che questo volantino non si possa prendere seriamente - ha confessato Fayyaz Ali, un uomo musulmano di 39 anni che vive già da diverso tempo a Manchester -.

Sono un musulmano e la legge islamica dice che se si vive in un Paese non musulmano, come l'Inghilterra, bisogna rispettare la legge di quella terra. La legge islamica non si deve applicare in nessun altro Paese".

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