Il mare agitato, si sa, porta a riva un po' di tutto: alghe, ramoscelli, detriti, rifiuti... e pacchi da 50-70 chili di marijuana. È quello che è successo ieri sulle coste abruzzesi, tra lo stupore dei bagnanti.
Da Scerne di Pineto (Teramo) a Francavilla al Mare (Chieti), la sorpresa è stata grande: diversi pacchi - per un totale di oltre 200 chili di droga e un valore stimato di circa 350mila euro- si sono arenati sulla battigia, come racconta il Centro. Di questi, circa la metà è stata sequestrata dai carabinieri di Francavilla al Mare, dopo che due militari in borghese avevano avvistato gli strani pacchi a riva. Un altro pacco da 50 chili è stato trovato a Silvi Marina (Teramo), uno da 20 chili a Scerne di Pineto e nella notte tra Pescara e Montesilvano (Pescara) sono stati trovati un pacco con 20 chili di marijuana e un altro con 3 chili di hashish (guarda le foto).
Ancora ignota la provenienza della droga. L'ipotesi prevalente è che i pacchi possano essere stati nascosti dai narcotrafficanti al largo, ma che il mare mosso e le correnti li abbiano staccati dalla boa a cui erano ormeggiati.
Un'altra possibilità è che si tratti del carico di un'imbarcazione, rovesciato in mare dal forte maltempo che ha colpito la zona nei giorni scorsi. Circa una settimana fa, del resto, ritrovamenti simili sono stati registrati sulle spiagge marchigiane, in provincia di Macerata.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.