"Più pericoloso Salvini di Battisti". Ed è bufera sul post del cronista

Il ministro dell'Interno condivide un post pubblico: "Secondo questo 'giornalista' sarei più pericoloso io dell’assassino comunista Battisti"

"Più pericoloso Salvini di Battisti". Ed è bufera sul post del cronista

La polemica la fa esplodere Matteo Salvini sulla sua pagina Facebook. Al centro del discorso ancora Cesare Battisti e la sua cattura in Bolivia. Il terrorista dei Pac è finalmente rientrato in Italia dopo 37 anni di latitanza tra Francia e Brasile. Ma nel Belpaese a quanto apre c'è chi sembra considerare il ministro Matteo Salvini più pericoloso del pluiromicida dei Pac.

Ospite al Tg2, Salvini ha messo nel mirino tutti quelli che si sono schierati a difesa (ancora) di Battisti. C'è chi ha ipotizzato l'amnistia (invece il terrorista è atteso dasei mesi di isolamento diurno e da un ergastolo senza sconti) e chi ha appeso striscioni in sua difesa al Colosseo. "C'è ancora qualche residuato in giro - ha detto il leader della Lega - Navigando in rete ieri, ho notato che c'è pure qualche giornalista, il che mi fa orrore, che commentava: 'È più pericoloso Salvini per quello che sta facendo oggi che non Battisti che ha ucciso per motivi politici'. Come si fa nel 2019 a equiparare l'azione politica del governo attuale con qualcuno che uccide per motivi politici? Fuori dal mondo".

Il riferimento è a un post, pubblico, di un cronista del Mattino di Napoli. Il suo commento ha scatenato, dopo la "pubblicità" del leghista, una dura reazione degli utenti. "Spero che il ministro la quereli", scrive qualcuno.

Nel suo post, il giornalista scriveva: "Non so se oggi sia un pericoloso terrorista colui che ha ucciso per motivi politici negli anni Settanta o colui che da ministro dell'Interno fomenta tutti i giorni del 2019 odio contro altri esseri umani poveri e del tutto innocenti".

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