Nel corso di un blitz antidroga avvenuto a Ragusa, la polizia ha arrestato tre immigrati albanesi trovati in possesso di circa 50 kg di hashish e di quasi un kg di cocaina.
Gli uomini della Squadra mobile ed i poliziotti del Commissariato di Vittoria da giorni erano al corrente che in una campagna nei dintorni di Vittoria vi era della droga nascosta.
Gli investigatori, così, dopo aver effettuato diversi controlli sono riusciti ad individuare un casolare ritenuto essere il luogo all’interno del quale gli stranieri avevano occultato le sostanze stupefacenti.
Dopo una lunga attività di osservazione, le forze dell’ordine hanno notato i tre soggetti che, con fare alquanto sospetto, si aggiravano nei pressi della struttura.
Considerato il comportamento insolito degli immigrati, gli agenti hanno fatto scattare il blitz. Nel corso dell’operazione, coadiuvati dalle Unità cinofile della Questura di Catania, i poliziotti hanno rinvenuto la cocaina nascosta nei posti più disparati. E non solo.
Il prezioso fiuto dei cani ha, infatti, permesso il ritrovamento di quasi 50 kg di hashish, già suddiviso in panetti, all’interno di un veicolo parcheggiato nei pressi del casolare. Tutta la “merce” è stata immediatamente sequestrata. Secondo una stima della polizia, se immessa sul mercato la droga avrebbe fruttato quasi 600mila euro.
Gli albanesi, invece, sono stati dichiarati in stato di arresto e condotti in carcere.
Nel corso delle indagini è emerso che uno dei tre criminali fermati era anche ricercato perché doveva scontare una pena di quasi tre anni per alcuni reati commessi in provincia di Roma. L'uomo, per eludere i controlli, era in possesso di una falsa carta d'identità greca.
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