Reggio Emilia, arrestati tre immigrati: spacciavano cocaina anche ai minori

La polizia di Reggio Emilia ha arrestato tre trafficanti di cocaina. Si tratta di un 41enne kossovaro, un magrebino di 37 anni e un tunisino di 39 anni. I tre immigrati, secondo quanto riportato, spacciavano cocaina anche a minorenni.

Le indagini, coordinate dalla procura, erano scattate nel 2017, a seguito dell'arresto di un 21enne albanese sorpreso con 200 grammi di cocaina. L'uomo era appena arrivato in Italia e, nonostante questo, riuscì, in pochi giorni, ad avere disponibilità di telefoni, alloggio e un quantitativo così rilevante di droga.

Secondo gli investigatori, l'uomo agiva in concorso con qualcuno che ne coordinava le mosse. Le indagini, protrattesi per alcuni mesi, hanno permesso di fare luce su un vasto traffico di cocaina a Reggio Emilia.

In particolare, sono state individuate alcune utenze telefoniche dedicate all'attività di spaccio che, però, venivano passate, in consegna a vari utilizzatori che, per così dire, ereditavano l'attività di spaccio.

Nel corso delle indagini è stata individuata la figura di un 41enne kossovaro che è risultato essere il punto di riferimento di alcuni giovani spacciatori che

venivano coordinati e forse reclutati dall'uomo.

Solo qualche mese fa i carabinieri di Correggio, in provincia di Reggio Emilia, hanno scoperto un giro di spaccio al termine di una perquisizione al centro di accoglienza. I profughi spacciavano agli studenti del paese utilizzando come base operativa il centro.