"Bungee Jumping auf italienisch". È questa l'unica scritta che compare sull'oscena vignetta che ha come protagonista Matteo Salvini. Il fumetto ritrae il vicepremier leghista appeso a testa in giù, legato ad un palo con affissa la bandiera italiana. Sotto vi è una piazza colma di persone armata di bastoni, martelli e accette.
"Che pena"
Non è mancata la replica da parte del ministro dell'Interno che sui propri profili social ha pubblicato la foto e lasciato un commento: "Simpatico questo vignettista di molti giornali tedeschi che mi mette a testa in giù... Che pena".
Simpatico questo vignettista di molti giornali tedeschi che mi mette a testa in giù... Che pena. pic.twitter.com/dq365x2CC1
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) August 13, 2019
Sulla vicenda è intervenuta Giorgia Meloni: "Solidarietà a Matteo Salvini per la vigliacca vignetta tedesca che lo raffigura appeso a testa in giù e linciato dalla folla. Mi auguro che tutte le forze politiche italiane avranno la decenza di condannare questo schifoso attacco al ministro dell’Interno italiano".
Un episodio simile - anche se non perfettamente uguale - ve lo abbiamo raccontato pochi giorni fa, quando Stefania Giovinazzo ha evocato Piazzale Loreto per il leader della Lega: "Attento caro 'Ruspa', la storia ci insegna che passare dall'avere le piazze gremite di persone che applaudono a finire a testa in giù, è un attimo". In serata erano poi arrivate le scuse da parte della consigliera comunale del Movimento 5 Stelle di Genova: "Ho usato un paragone molto forte, ma credetemi, non è nella mia natura inneggiare all’odio e via dicendo.
Mi spiace anche che si sia creata questa situazione con persone con cui il mio unico fine era quello di lavorare in pace ed armonia per amore del territorio, spero soltanto che la differenza d’età che c’è tra me e loro gli faccia capire che è arrivato il momento di smetterla".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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