Scandali e abusi sessuali: Bergoglio commissaria la diocesi di Albenga

Sotto la direzione del vescovo Oliveri, negli ultimi 25 anni, si sono verificati casi di abusi, nudi sul web, e preti corteggiatori

Scandali e abusi sessuali: Bergoglio commissaria la diocesi di Albenga

riceviamo e pubblichiamo:
"In relazione a quanto pubblicato da Il Giornale, 23 ottobre 2014, nell'articolo a firma di Girolamo Tripoli dal titolo "Scandali e abusi sessuali: Bergoglio commissaria la diocesi di Albenga", in cui si afferma che il sottoscritto sarebbe "fuggito con la cassa" della parrocchia alla quale ero assegnato, desidero contestare che tale notizia è oltremodo calunniosa, assolutamente falsa e priva di qualsiasi fondamento". P. Alfonso M. Parente

Don Luciano Massaferro, parroco di Alassio, condannato a 7 anni e 8 mesi per abusi sessuali nei confronti di un chierichetto. Silvano De Matteis, parroco di Diano San Pietro, accusato di aver corteggiato la moglie di un capitano di porto. Cesare Donati, parroco di Bastia d'Albenga, destituito e accusato di avere una compagna e sostituito da un prete che si è fatto fotografare nudo su un sito gay. Don Alfonso Maria Parente, fuggito con la cassa della parrocchia di Pairolo. Tutti questi casi sono avvenuti nella diocesi di Albenga e Papa Francesco ha deciso di "commissariarla".

Repubblica riporta che nella curia diretta dal vescovo Mario Oliveri si sono succeduti troppi scandali durante la sua direzione, che dura da venticinque anni a questa parte. E Bergoglio ha dunque deciso di far condividere la direzione della diocesi con un amministratore apostolico che dovrà affiancare Oliveri. "Non ne voglio parlare, non è il momento", commenta il vescovo. La procura di Savona ha già smentito che il vescovo è indagato ma non esclude che possa essere stata presentata una denuncia nei suoi confronti. "Bugie, cattiverie della gente. Se ne andrà lui da solo. Gli manca poco alla pensione", afferma un parrocchiano.

Oliveri ha settantuno anni e da giovane aveva intrapreso una carriera "diplomatica" tra Parigi e Londra. Nel '90, però, è stato scelto per guidare la curia di Albenga e da lì non si è più mosso. Il vescovo è un fervente tradizionalista liturgico e ha celebrato in cattedrale anche una messa in latino di tre ore.

Un medico savonese, Luisa Bonello, nel febbraio di quest'anno aveva consegnato al Papa un rapporto dettagliato sugli abusi commessi dai prelati della curia di Albenga diretta da Oliveri, denunciando anche l'assoluta "connivenza" dei vertici della zona. La donna si è uccisa il mese scorso e adesso la procura ha aperto un fascicolo per "istigazione al suicidio".

Commenti
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Avatar di al.parente al.parente
25 Ott 2014 - 01:16
Così, io sarei fuggito con la cassa? Quale cassa? Di quale morto? E io non ne sapevo nulla? Sappia invece, "Il Giornale", che ho già presentato querela per calunnia e diffamazione. P. Alfonso M. Parente
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Avatar di Patchonki Patchonki
23 Ott 2014 - 12:34
Il motto della diocesi di Albenga, chi lo prende........se lo tenga! Scusate ma queste notizie sono talmente disgustose da stimolare solo battutacce di bassa lega.
Avatar di tempus_fugit_888 tempus_fugit_888
23 Ott 2014 - 13:01
NON LASCIATE CHE I FANCIULLI VADANO A LORO
Avatar di Gianfranco Robert Porelli Gianfranco Robert Porelli
23 Ott 2014 - 13:06
La Chiesa ha un difetto anzi due, aver rinunziato a proclamare, con tanto di alibi del "teologo" sessantottino Otto Hermann Pesch, gli ultimi due comandamenti anti-invidia: "Non desiderare la donna d'altri" e Non desiderare la roba d'altri"; sottomettendoli rispettivamente a quelli dell'adulterio e del furto. Invece purtroppo l'invidioso finisce per odiare e aggredire chi "possiede" una donna o roba interessante. Pertanto insidia la prima e ordisce truffe per ottenere la seconda. Ecco, quelli dell'invidia sono entrambi peccati mortiferi, ma la Chiesa "teologicamente se ne frega" perché tutto il creato comprese le donne sarebbero di Dio, dunque dei preti furbi, come quello di Albenga (chi ce l'ha se lo tenga). Per questo Papa Francesco fa quello che può, ma dopo due ventenni di regime marxista-leninista, con sindaci, governatori regionali, Presidente del consiglio e della Repubblica tutti comunistoidi è dura. Orpo, se è dura. Preghiamo per il Papa.
Avatar di glasnost glasnost
23 Ott 2014 - 13:44
Basta con Bergoglio, basta con Renzi, basta col buonismo.
Avatar di drazen drazen
23 Ott 2014 - 14:55
Giusto! Ma don Farinella, don De Capitani ecc. quelli continuano a fare e dire quello che vogliono.
Avatar di ESILIATO ESILIATO
23 Ott 2014 - 15:37
Sarebbe ora che Francesco indagasse il Patriarca di Venezia Moraglia.

Basta che vada alla Spezia dove Moraglia era prima di Venezia e chieda ......questi Salesiani non si smentiscono mai...
Avatar di Tergestinus. Tergestinus.
23 Ott 2014 - 15:38
Non si deve credere alle motivazioni ufficiali. In qualunque diocesi, così come in qualunque comunità umana, qualche mela marcia c'è sempre. In diocesi di Albenga non ce ne sono di più rispetto alle altre diocesi. Il fatto è un altro: mons. Olivieri è un amico della tradizione, nella sua diocesi l'applicazione del motu proprio di Benedetto XVI sulla messa tradizionale è stata incentivata e non ostacolata come altrove, e il seminario di Albenga ha più alunni che quelli delle altre diocesi liguri messe assieme. Ed è questo che al nuovo corso bergogliano riesce intollerabile. Dopo il vergognoso commissariamento dei Francescani dell'Immacolata, ordine giovane e ricco di vocazioni stroncato quasi mortalmente dai provvedimenti bergogliani dell'anno scorso, ora è la volta del polmone tradizionale di Albenga. Per i fedeli alla tradizione non c'è più spazio. Aspettiamo il prossimo. Fini e Bergoglio: tradire è il loro orgoglio.
Avatar di liberopensiero77 liberopensiero77
23 Ott 2014 - 16:08
Predicare bene e razzolare male, questo fanno spesso i preti. Poi, che siano tradizionalisti o riformisti, fanno tutti egualmente schifo nella misura in cui il moralismo lo applicano agli altri, e non a loro ...
Avatar di mbotawy' mbotawy'
23 Ott 2014 - 16:09
Una ganga di indecenti vestiti d'oro,grassi come le foche,falsi e

inutili,che secondo loro rappresentano Dio,eliminando solo per

loro uno dei Sacramenti,il Matrimonio, e di conseguenza volgendosi

a pedofili.
Avatar di atlantide23 atlantide23
23 Ott 2014 - 16:36
wow.... mammamia!!!! Ma che mondo e' mai questo?
Avatar di Lorenzo1963 Lorenzo1963
23 Ott 2014 - 17:57
interessante: nella diocesi ci sono stati quattro casi preti mele marce in 25 anni e il vescovo (guarda caso tradizionalista, ha celebrato una Messa di tre ore, crimine inescusabile!) viene considerato automaticamente responsabile per i preti della diocesi e silurato. Sarebbe interessante sapere le statistiche nelle altre diocesi, l'orientamento dei vescovi e i provvedimenti presi. Così, tanto per stornare i sospetti che il misericordioso Francesco non stia facendo fuori tutti i vescovi che non si appiattiscono sulla sua misericordia.
Avatar di tonipier tonipier
23 Ott 2014 - 18:10
" QUANTI BERGOGLIO CI VOGLIONO PER FAR COMMISSARIARE ALTRE PERICOLOSE DIOCESI DI VERI TRUFFATORI?.
Avatar di Tergestinus. Tergestinus.
23 Ott 2014 - 18:54
mbotawy': i preti "vestiti d'oro"? Ma dove mai? Se sono tutti conciati come pezzenti, non se ne trova uno che indossi la veste regolamentare o per lo meno un clergymen decente. Se si vede per strada un tizio trasandato vestito con dei cenci più o meno scuri si può scommettere la testa che è un prete.
Avatar di pastello pastello
23 Ott 2014 - 19:08
Dove sta tutto 'sto scandalo? I preti da duemila anni non hanno fatto altro, tranquilli siamo nella norma.
Avatar di pastello pastello
23 Ott 2014 - 19:10
Ma insomma si puó sapere di chi era figlia Emanuela Orlandi? Sappiamo che c'é lo Spirito Santo ma a volte anche i Santi...
Avatar di pastello pastello
23 Ott 2014 - 19:10
Ma insomma si puó sapere di chi era figlia Emanuela Orlandi? Sappiamo che c'é lo Spirito Santo ma a volte anche i Santi...
Avatar di pastello pastello
23 Ott 2014 - 19:10
Ma insomma si puó sapere di chi era figlia Emanuela Orlandi? Sappiamo che c'é lo Spirito Santo ma a volte anche i Santi...
Avatar di al.parente al.parente
25 Ott 2014 - 01:16
Così, io sarei fuggito con la cassa? Quale cassa? Di quale morto? E io non ne sapevo nulla? Sappia invece, "Il Giornale", che ho già presentato querela per calunnia e diffamazione. P. Alfonso M. Parente
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