
Matteo Salvini si prepara a dare un'ulteriore stretta sul fronte sicurezza. Il ministro degli Interni spiega quali saranno le prossime mosse del Viminale. Salvini commentando la notizia di alcuni richiedenti asilo arrestati per spaccio a Genova, ha voluto ricordare quali saranno le novità che intende inserire nel dl sicurezza. Tra i cambiamenti che verranno apportati dal Viminale, come aveva ricordato Il Giornale, c'è quello di revocare il diritto di asilo agli immigrati che commettono reati.
Nel caso citato da Salvini, i pusher arrestati ha rifiutato uno scontro di pena. Il motivo? Come riporta il Secolo XIX, i 21 arrestati in caso di condanna perderebbero la possibilità di ottenere lo status di rifugiato. I legali dei pusher invece hanno motivato così il rifiuto di un iter più veloce nel processo che avrebbe certamente portato ad una pena più mite: "Non è palese che lo spaccio sia avvenuto in prossimità di luoghi di aggregazione giovanile e questo cambia nel conteggio della pena", spiegano. La decisione ha però scatenato le protesta della Lega con l'assessore alla sicurezza di Genova, Stefano Grassino: "Chi è in attesa di ottenere lo status di rifugiato e commette un reato deve essere subito allontanato dal nostro paese. Non dobbiamo concedere una seconda opportunità a chi delinque".
Tesi questa rilanciata anche da Salvini: "Nel Decreto Sicurezza che ho in mente, un profugo che delinque, spaccia o stupra perde immediatamente il diritto allo status di rifugiato e sconta la pena come tutti gli altri, dopodiché in Italia non dovrà più mettere piede. Mi sembra buonsenso".
etc.si rifugiano insieme ai loro avvocati...sarebbe interessante sapere questi ultimi da cosa fuggono....
Viene a questo punto una domanda: ma chi lo ha preceduto, nemmeno si è posto il problema di gestione degli immigrati facinorosi?
Mi sembra che il fatto di far perdere all'istante il diritto di rifugiato a chi delinque dovesse essere IL presupposto attraverso il quale le persone che arrivano con intenzione di delinquere vengono d'ufficio depennate da qualunque beneficio.
A garanzia degli Italiani, ma anche a garanzia degli altri immigrati onesti che vengono bollati di conseguenza.
MARTINA contro COSA sta sbraitando? E Del Rio? Mi auguro di non vedere più al potere simili figure di mezza tacca finchè campo io e i miei figli che, bontà o dabbenaggine loro, vogliono restare in Italia pur potendo farne a meno. Provo MOLTA vergogna nei confronti della generazione che segue.
Come si vede l'On.le Ministro sa usare bene le parole.
Insomma parlare di un nuovo rigore e prospettare misure già sostanzialmente possibili con le norme esistenti.
E se non esistono accordi in tal sendo, allora vanno sottoscritti.
Sicuramente i piddini avranno da ridire perche "poverino non ha lavoro e delinque", ignorando gli italiani disoccupati (con le dovute eccezioni)