Teneva il figlio rinchiuso tra immondizia e pannolini sporchi: "Ero troppo impegnata a far sesso"

Il piccolo in fin di vita, donna australiana a processo: "So che non avrei dovuto mettere il mio uomo davanti a lui"

Teneva il figlio rinchiuso tra immondizia e pannolini sporchi: "Ero troppo impegnata a far sesso"

"Ho messo il mio uomo davanti a mio figlio, ero troppo impegnata a fare sesso". Così si è giustificata una 25enne di Adelaide (Australia) davanti ai giudici. Era stata arrestata un anno fa insieme al compagno (28 anni) dopo che suo figlio - allora di appena 4 anni - era stato trovato quasi senza vita rinchiuso nella sua stanza tra pannolini sporchi e immondizia.

Il bimbo era pelle e ossa e pesava solo 8 chili. Stando alle indagini, la madre lo chiudeva in camera, senza cibo né acqua. Di tanto in tanto la donna gli portava qualcosa da mangiare nella stanza, mentre su Facebook pubblicava i manicaretti destinati al compagno, che la ricambiava con schiaffi e pugni. Fino a che lei non ha chiamato la polizia dopo l'ennesima aggressione dell'uomo e gli agenti non hanno scoperto la casa degli orrori.

Ora il piccolo è stato affidato a una nuova famiglia, mentre la madre e il suo compagno sono a processo. "Ho fatto un casino, ho fatto la cosa sbagliata. So che non avrei dovuto mettere il mio uomo davanti a mio figlio", ha raccontato in tribunale.

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