L'accelerazione impressa da Matteo Salvini ha portato i suoi frutti. Lunedì mattina, all'alba, è stata sgomberata la palazzina ex Moi di Torino, occupata abusivamente da quasi 200 persone e terza tappa del processo di svuotamento dell'ex villaggio olimpico. L'operazione, condotta in modo pacifico e senza tensioni da Digos, polizia e carabinieri, ha portato allo sgombero di 173 migranti che sono stati trasferiti alla Protezione Civile in attesa di essere smistate altrove. Come scrive Repubblica, si tratta della terza tappa di un progetto frutto del lavoro congiunto di Comune di Torino, Compagnia di San Paolo, Diocesi, Prefettura, Ministero e Regione. Decisivo l'intervento del ministro dell'Interno, Matteo Salvini, che su Twitter ha commentato: "Avanti con sicurezza e legalità! Dopo anni di chiacchiere, dalle parole ai fatti". Proprio il segretario della Lega, di recente, aveva promesso lo sgombero della palazzina entro la fine dell'anno, operazione anticipata di qualche mese grazie al fondo da 800 mila euro messo a disposizione dal governo.
Avanti con sicurezza e legalità! Dopo anni di chiacchiere, dalle parole ai fatti. https://t.co/jEWj1rcaLh
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 11 marzo 2019
Da tempo l'ex Moi era oggetto di polemiche per le attività illecite che si svolgevano al suo interno tra spaccio di droga, omicidi e traffico di clandestini. Soddisfazione è stata espressa su Twitter anche dal sindaco di Torino, Chiara Appendino: "È in corso in queste ore la liberazione della seconda palazzina del Moi di Torino. Le procedure si stanno svolgendo nella collaborazione di Autorità competenti e occupanti. Questi ultimi verranno seguiti in percorsi di inclusione. Ringrazio tutte le realtà coinvolte".
L'assessore comunale alle politiche sociali, Sonia Schellino, ha aggiunto: "La priorità adesso è avviare quei percorsi lavorativi che permettanona queste persone di raggiungere l'autonomia". Con onestà intellettuale, l'assessore ha riconosciuto parte del merito dell'operazione a Salvini: "Ha dato una mano. ha creduto nel progetto e dimostrato di apprezzare il modello scelto da Torino".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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