Jay Maynor è stato condannato a 40 anni di prigione per l'omicidio di Raymond Eearl Brooks, l'uomo che gli aveva violentato la figlia per anni. La condanna è arrivata a novembre, ora una petizione firmata da migliaia di persone chiede al Presidente degli Stati Uniti che venga graziato.
Così si è fatto giustizia da sè
La giovane vittima dell'orco ora ha 24 anni, da quando ne aveva soltanto 8 era stata ripetutamente stuprata da Brooks, il nonno adottivo. L'uomo addirittura era stato anche condannato a 5 anni di carcere per gli abusi alla piccola, ma alla fine è rimasto dietro le sbarre soltanto per 27 mesi. Così Maynor ha pensato di farsi giustizia da solo. Ha sparato e ucciso Brooks. La condanna inflitta dal giudice è di 40 anni.
Gli amici e la famiglia dell'uomo hanno lanciato online una petizione, firmata da oltre 16mila persone. Destinari della proposta sono il Presidente uscente degli Stati Uniti d'America, Barack Obama, e il governatore dell'Alabama. Le richieste sono due: "liberato o condannato a una pena minore", perché "non è una minaccia per la società". La figlia dell'uomo, oramai 24enne e madre di tre figli, ha spiegato ai media che il padre si è dichiarato subito colpevole per doverle evitare di ripercorrere le sevizie subite per 5 anni da parte del nonno.
Ha anche aggiunto: "Mi stava proteggendo, come ogni padre dovrebbe fare – ha detto -. È un padre straordinario, il migliore. Ci ama così tanto. La sua condanna è troppo dura: sta vivendo un inferno"- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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