Fa discutere la decisione di un distretto scolastico del Minnesota di cancellare dai programmi due classici della letteratura americana - "Huckleberry Finn" e "Il Buio oltre la siepe"- perché contengono epiteti razzisti verso i neri. Lo ha reso noto il giornale locale Bemidji Pioneer. Sia il libro di Mark Twain che quello di Harper Lee sono considerati dei libri anti razzisti e per questo vengono normalmente letti in molte scuole americane. La decisione del distretto scolastico di Duluth viene approvata dalla locale sezione dell'associazione per l'avanzamento della gente di Colore (Naacp), secondo la quale i libri contengono parole che "feriscono", riporta il Guardian. Ma l'Associazione Nazionale contro la Censura (Ncac) si dice "fortemente turbata".
Capiamo che un libro "in cui appaiono insulti razzisti possa generare sconforto fra alcuni genitori e allievi", ma "i problemi della vita in una società con tensioni razziali continuano e non possono essere risolti mettendo al bando la letteratura classica dalle aule", nota la Ncac, secondo cui la scuola è il posto giusto per contestualizzare l'uso di questi termini in relazione al messaggio anti razzista dei libri.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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