Venezia, maxi blitz a Jesolo: decreto di espulsione per 11 stranieri

Maxi blitz da parte delle forze dell’ordine condotto a Jesolo (Venezia) per contrastare il dilagare del fenomeno dello spaccio, in particolar modo nelle zone più “calde” della città.

L’operazione, che ha riguardato le piazze principali come la Mazzini, la Aurora, la Milano e le zone immediatamente adiacenti, ha visto la partecipazione di carabinieri, guardia di finanza e polizia locale.

Sono stati sottoposti a controllo ben 26 cittadini stranieri sprovvisti di documenti di identificazione. Tra questi ben 11 quelli per i quali è stata decretata l’espulsione, tutti già trasportati al Centro di permanenza e rimpatrio (Cpr) di Bari da un aereo della guardia di finanza. Si tratta di 5 tunisini, 2 marocchini, 2 nigeriani, 1 algerino ed 1 ghanese. L’unica cittadina straniera coinvolta, invece, è stata trasferita presso il Cpr di Ponte Galeria a Roma. Altri due extracomunitari, in questo caso senza precedenti penali alle spalle, dovranno abbandonare il territorio nazionale entro e non oltre i 7 giorni, come disposto dal prefetto di Venezia. Si tratta, in questo caso di cittadini di nazionalità indiana.

Un altro straniero, un 50enne tunisino già noto alle forze dell’ordine, ha invece subìto una denuncia per aver trasgredito al daspo che gli impediva di stare a Jesolo.

Durante le operazioni sono stati sequestrati ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, oltre 50 grammi di marijuana nella sola zona antistante piazza Mazzini.