Brutta notizia per Paolo Polidori, vicesindaco di Trieste, balzato alle cronache dopo aver gettato nei rifiuti le coperte di un "barbone", scrivendo poi un post su Facebook per vantarsi (poi aveva chiarito che prima di farlo aveva pensato che il clochard se ne fosse andato, lasciando per terra quegli oggetti). La Polizia municipale gli ha comminato una sanzione perché ha gettato tutto nel cassonetto dei rifiuti indifferenziati, senza tenere conto del Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani: plastica (una bottiglietta e tessuti vanno messi negli appositi contenitori). La multa è salata, si parla di 450 euro. A quanto si apprende il regolamento prevede una multa da 50 a 300 euro, ma se non vengono chiusi negli appositi sacchi può lievitare da 25 a 150 euro. A incastrare Polidori c'è la foto che lui stesso ha scattato, con gli oggetti gettati nel cassonetto.
Ecco cosa aveva scritto Polidori su Facebook: "Sono passato in via Carducci, ho visto un ammasso di stracci buttati a terra…coperte, giacche, un piumino e altro; non c’era nessuno quindi presumo fossero abbandonati: da normale cittadino che ha a cuore il decoro della sua città, li ho raccolti e li ho buttati, devo dire con soddisfazione, nel cassonetto: ora il posto è decente! Durerà? Vedremo. Il segnale è: tolleranza zero!! Trieste la voglio pulita!! PS sono andato subito a lavarmi le mani! E adesso si scatenino i benpensanti, non me ne frega nulla!".
Immediate le polemiche, con diverse persone che, per reazione, hanno portato nuove coperte e abiti al clochard. Polidori aveva risposto in questo modo: "Io non so a chi appartenevano quelle cose, erano degli stracci, spero che non fossero contaminati perché li ho presi a mani nude. Poi me le sono lavate.
Un operatore sarebbe andato lì con i guanti, io mi sono detto 'faccio subito' perché non mi va di vedere quella sporcizia in mezzo alla città", Ed aveva aggiunto che a carico del senzatetto a cui aveva buttato via le coperte ci sarebbero dei "precedenti penali" e un foglio di via deciso dalla Questura.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.