Da Opti Pobà alla clamorosa esclusione dell'Italia dai Mondiali 2018, passando per l'introduzione del Var e il ritorno delle quattro squadre italiane dirette in Champions League. I tre anni e qualche mese di presidenza della Figc di Carlo Tavecchio passano alla storia per le riforme, l'ottimo europeo in Francia e la storica mancata qualificazione alla Coppa del Mondo per la prima volta dopo sessant'anni. E, proprio quando cala il sipario sul 74enne ragioniere di Ponte Lambro, dal passato spunta pure un'accusa di molestie sessuali. "L'ho respinto, sono riuscita a divincolarmi... - racconta al Corriere della Sera una dirigente - le molestie che sono stata costretta a subire da Tavecchio sono accadute in tempi recenti".
Alla fine Tavecchio ha gettato la spugna lasciando una Federazione nel caos più totale dopo tre anni di gestione non certo facile. Ma, dopo aver provato a risollevare la Figc uscita con le ossa rotta dal fallimentare Mondiale 2014 in Brasile, eccolo di nuovo sotto le luci dei riflettori. Ad accenderli è un articolo pubblicato oggi dal Corriere della Sera in cui Federica Seneghini raccoglie le clamorose confessioni di una dirigente. Le accuse che questa donna muove sono pesantissime: molestie sessuali. "Si tratta di violenze anche morali, psicologiche - spiega - episodi recenti, mica riferiti a vent’anni fa, come è successo per certi attori di Hollywood".
I racconti che la dirigente fa al Corriere della Sera sono drammatici. "Ero entrata nel suo ufficio per parlare di calcio, di lavoro - racconta - lui mi ha fatto entrare, mi ha fatta sedere alla sua scrivania, nella sede della Figc, a Roma. Non ho fatto nemmeno in tempo a dire 'Presidente, come sta?' che lui, guardandomi dritta negli occhi, mi ha risposto: 'Ti trovo in forma, si vede che scopi tanto'. E poi: 'Fammi toccare le tette, vieni, dai'. Ero in imbarazzo". Ha provato a dirgli di smettere. "Lui per tutta risposta ha chiuso le tende dello studio, per non correre il rischio di essere visto - continua nel racconto - l'ho respinto, sono riuscita a divincolarmi". Ma questo è solo un episodio. Uno di una lunga serie. "Ho audio e video", assicura. Ieri ha dato mandato al proprio avvocato di presentare una denuncia in procura. "Nelle registrazioni - spiega il legale Michele Cianci - ci sono palpeggiamenti, tentativi di bacio, sempre elegantemente respinti dalla mia assistita".
Dopo alcune ore arriva la secca smentita di Tavecchio:
"In relazione a quanto riportato da alcuni articoli di stampa, rivendico la mia correttezza e a tutela della mia immagine e della mia onorabilità ho dato mandato ai miei legali di agire in tutte le sedi competenti".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.