Lo ammette anche Padoan: "Rivedremo il pil al ribasso"

Adesso lo ammette pure il governo: la crescita non c'è ancora. O almeno non tanto quanto era stata pronosticata dal premier.

"L’economia italiana sta crescendo, anche se non veloce come vorrei", dice ora Pier Carlo Padoan in occasione dell'aggiornamento del Def, "Certo le previsioni di crescita sono state riviste al ribasso e saranno riviste al ribasso anche nei dati che il governo sta per rilasciare. Comunque l’economia sta crecendo dopo tre anni di prolungata recessione e perdita di pil e capacità produttiva e sta generando posti di lavoro. Se c’è una creazione di posti di lavoro più che proporzionale rispetto alla crescita economia e l’economia diventa a maggiore intensità di lavoro forse è perchè c’è stato un benvenuto cambiamento di struttura".

Intanto cala su base annua la produzione industriale che a luglio segna un -0,3% rispetto al

2015, seppur sia aumentata dello 0,4% rispetto al mese precedente. Secondo l'Istat nella media dei primi sette mesi dell'anno la produzione è comunque aumentata dello 0,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.