Tasse? Sono alle stelle Pressione fiscale cresce Berlusconi: "Merito dei 5S"

La pressione fiscale cresce e vola al 38 per cento. Berlusconi: "I 5 Stelle stanno facendo del male al Paese"

Tasse? Sono alle stelle Pressione fiscale cresce Berlusconi: "Merito dei 5S"

La pressione fiscale aumenta. Il fardello di tasse che grava sugli italiani dunque non accenna a diminuire. Secondo gli ultimi dati Istat che riguardano i primi tre mesi del 2019, la pressione fiscale si attesta al 38 per cento. Si registra dunque un aumento di 0,3 punti percentuali rispetto all'anno precedente. Una dato questo che di certo sottolinea un aspetto noto: le famiglie italiane perdono il loro potere di acquisto perché schiacciate dalle tasse. Si tratta del livello più alto della pressione fiscale dal 2015. L'Istat inoltre rileva un peggioramento sul fronte dell'indebitamento netto delle pubbliche amministrazioni in rapporto al Pil che è al 4,1 per cento. Il saldo primario è negativo con un rapporto sul Pil dell'1,3 per cento. A pesare di più è comunque il macigno fiscale.

La riduzione delle tasse è uno dei temi caldi di governo con lo socntro tra via XX Settembre e la Lega sulle coperture per la Flat Tax che permetterebbe una sforbiciata rilevante alla pressione fiscale. Il potre di acquisto delle famigli cresce timidamente di uno 0,9 per cento. Primo segnale positivo dopo due flessioni. E sui dati sulle tasse che aumentano è intervenuto il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi: "Come previsto, ecco la certificazione che questo governo a trazione Cinquestelle sta facendo male al Paese. Nei primi 3 mesi del 2019 la pressione fiscale è aumentata dello 0,3%.

È il contrario di quanto garantito dal programma di centrodestra, firmato anche dalla Lega, presentato come impegnativo agli elettori italiani per ottenerne il voto alle scorse elezioni nazionali". Insomma la reiduzione delle tasse promessa dal governo finora è rimasta nel cassetto. E i dati dell'Istat sono la prova che il Paese ha bisogno di una profonda rivoluzione fiscale.

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