Mettiamo fuorilegge in Italia i Fratelli musulmani

Hanno vinto le elezioni? Anche Hitler. E anche loro sono violenti e totalitari

Chiedo che in Italia, in Europa e nel mondo libero vengano dichiarati fuorilegge i Fratelli Musulmani. Chiedo che si blocchi ovunque la costruzione di nuove moschee e si accerti che le esistenti non siano di fatto covi di sovversione e terrorismo. Chiedo che si condanni universalmente la sharia, la legge coranica, come crimine contro l'umanità.

Lo chiedo sulla base di ciò che sta accadendo in Egitto, ma anche in Siria, in Libano, in Iraq, in Libia e in Tunisia. Che dimostra senza ombra di dubbio che i Fratelli Musulmani non sono un partito democratico bensì un movimento totalitario, paragonabile al nazismo e al comunismo, che all'occorrenza pratica il terrorismo attraverso il suo braccio armato alla stregua di Al Qaeda e dei jihadisti. Che evidenzia senza ombra di dubbio che le moschee sono state trasformate in roccaforti e arsenali, il fronte di prima linea da cui scatenare la guerra santa, in cui trincerarsi e resistere fino al martirio, le stanze segrete dove torturare, mutilare e giustiziare i nemici dell'islam, l'ospedale da campo dove soccorrere i propri miliziani, il laboratorio dove praticare impunemente il lavaggio di cervello per sradicare il sano amor proprio e ridurre le persone in servi sottomessi a un Allah violento, la sede dove barattare l'adesione incondizionata all'emiro in cambio di aiuti materiali e sostegno sociale. Che conferma senza ombra di dubbio che la sharia, perseguita nell'anno di potere di Morsi, è non solo totalmente contraria alla democrazia ma è fisiologicamente incompatibile con i diritti inalienabili alla vita, alla dignità e alla libertà di tutti noi.

E se non vi fidate di me perché taluni mi considerano un fanatico che vorrebbe scatenare la guerra di religione, un invasato che prima ha rinnegato l'islam e ora osa criticare il Papa, vi invito a vedere un video postato il 17 agosto su Youtube da Abdo Hassan (http://www.youtube.com/watch?v=ZgEP1NB3pLk&feature=youtu.be) dove si tocca con mano la realtà terroristica dei Fratelli Musulmani ed eversiva delle moschee e distruttiva della sharia.
E se anche le immagini obbiettive lasciassero in voi delle perplessità, ascoltate le parole del portavoce della Chiesa cattolica in Egitto, padre Rafic Greiche, intervistato oggi dal Giornale: «I Fratelli Musulmani sono terroristi, legati come sono a gruppi di Al Qaeda e Salafiti. La storia dei Fratelli Musulmani, fin dalla fondazione, è fatta di 85 anni di sangue». In 3 giorni sono state assaltate e bruciate 49 chiese e decine di ospedali, scuole, negozi e case di cristiani (http://www.asianews.it/notizie-it/La-lista-di-chiese,-scuole,-istituzioni,-negozi-cristiani-incendiati-dai-Fratelli-musulmani-negli-ultimi-tre-giorni-28764.html).

Eppure anche ieri all'Angelus il Papa non solo non ha condannato il rogo delle chiese e le atrocità che i cristiani stanno subendo per mano dei Fratelli Musulmani, ma ha esortato i cristiani a non ricorrere alla violenza rinnovando la preghiera per la pace, il dialogo e la riconciliazione. L'Occidente prenda atto che ha commesso un errore storico stipulando un accordo nel 2005 con i Fratelli Musulmani, chiedendo la collaborazione nella lotta contro Al Qaeda in cambio della legittimazione. Prendiamo tutti atto che la cosiddetta Primavera araba è la più colossale menzogna mediatica del Terzo millenio, frutto di una scellerata strategia che facendo leva sulla rivolta di popolazioni che patiscono la povertà, ha consentito ai Fratelli Musulmani di strumentalizzare le elezioni.
Temo purtroppo che ancor più dei terroristi islamici il nostro peggior nemico siamo noi stessi.

Come interpretare il silenzio assordante del Papa? Come non prendere atto della presa di posizione degli Stati Uniti e dell'Unione Europea che solo ora criticano l'Esercito mentre approvarono nel 2011 il suo intervento per scalzare dal potere Mubarak? Come non rabbrividire in mezzo al coro mediatico che in Occidente è schierato dalla parte dei Fratelli Musulmani identificandoli con la democrazia e dimenticando che anche Hitler, Mussolini e Khomeini arrivarono al potere tramite libere elezioni? Non sono io che voglio la guerra di religione, la guerra per l'avvento del nuovo Califfato islamico è già stata scatenata dai terroristi islamici contro i cristiani e i musulmani che non si sottomettono al totalitarismo dei Fratelli Musulmani, allo strapotere delle moschee e alla violenza della sharia.

twitter@magdicristiano

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