"Popolo dell’Ecuador, twittate a Riccardo Patino e persuadetelo a farmi entrare nel vostro Paese!". Edward Snowden, la talpa del Datagate ricercato dagli Stati uniti dove è incriminato di spionaggio, torna a farsi vivo.
Lo fa però su Twitter, dove, scrivendo sia in inglese che in spagnolo, ha lanciato un appello perché le autorità ecuadoriane - le stesse che da oltre un anno proteggono Julian Assange a Londra - gli concedano l'asilo politico e gli permettano di rifugiarsi nel Paese.
People of Ecuador, tweet @RicardoPatinoEC and urge him to let me into your country!
— Edward Snowden (@EJosephSnowden) June 26, 2013
Un appello che aggiunge mistero al mistero. Secondo il giornalista del Guardian Glenn Greenwald si tratterebbe di un profilo falso. Scorrendo indietro la timeline dell'account, infatti, l'impressione è quella che qualcuno abbia cambiato nome e avatar al proprio profilo e si stia spacciando per l'ex agente Usa.
Ieri il governo dell’Ecuador ha negato di aver dato documenti da viaggio a Snowden ("quale ad esempio un passaporto o un’autorizzazione per l’asilo") per consentirgli di spostarsi da Hong Kong e arrivare in Russia.
Barack Obama continua, inoltre, ad essere preoccupato per gli altri documenti di
intelligence che Edward Snowden potrebbe avere con sé ed è per questo motivo che gli Stati Uniti vogliono arrestarlo. Nonostante questo gli Stati Uniti non invieranno caccia per intercettare il suo aereo quando ripartirà da Mosca.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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