È apparso così: un po' acciaccato e con i segni dell'età. L'area mite di un gigante buono che ne ha viste troppe per stupirsi ancora. Sorretto da un'imponente struttura, in grado di sopportarne il peso, lo Space Shuttle Endeavour si è rimesso in moto, per l'ultima volta. Il suo ultimo viaggio lo ha fatto in orizzontale, cosa per lui inusuale.
Per le vie di una Los Angeles con gli occhi ben aperti, stipata di bambini e curiosi, per un attimo l'America ha rivissuto la frenetica curiosità per la conquista dello spazio, immortalando l'atto di pensionamento di un ultimo gigante della sua razza.
Il California Space Center ha spalancato le porte al suo nuovo ospite, ormai pensionato, ridotto al ruolo di testimone. Dal 30 ottobre tutti potranno fare visita allo Shuttle, per "apprendimento". Perché il bestione bianco di cose da raccontare ne ha parecchie. Dal suo assemblaggio, iniziato a fine anni ottanta, fino alle missioni: su fino alla Stazione Spaziale e ritorno.
Troppo costoso, difficile da sostenere, il programma Shuttle, nato quando la conquista dello spazio era un'esibizione
muscolare tra i colossi mondiali, è stato abbandonato nel 2011. Con il pensionamento di Endeavour, portato fino a Los Angeles sulle spalle di un Boeing, se ne va anche un po' del romanticismo da conquista della frontiera.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.