Firenze contro i militari: "Sono personaggi loschi che girano in mimetica"

I manifesti choc: "I militari emanano il tanfo del sangue che hanno versato per proteggere gli interessi di chi li ha armati"

Firenze contro i militari: "Sono personaggi loschi che girano in mimetica"

Da qualche giorno sono apparsi a Firenze dei manifesti (abusivi) che denigrano l'esercito italiano. Il titolo di di questa iniziativa è parecchio eloquente: "Pace non cerco, guerra non sopporto. Giornata contro il militarismo".

Ciò che è scritto sul manifesto, poi, incarna il peggior pacifismo di sinistra: "Da qualche settimana a questa parte dei loschi figuri in divisa mimetica infestano le strade di Firenze". "Non ci fa differenza che tipo di forza dell'ordine sia a pattugliare le strade, non è il colore della divisa a cambiare il senso della loro presenza, sono e saranno sempre e comunque uomini e donne addestrati per la difesa della proprietà privata, della ricchezza e dello Stato. Non crediamo al ritornello della sicurezza e della protezione dei 'cattivi' e non ci sentiamo tutelati dalle forze del potere. Non vogliamo la loro pace e tanto meno ci abitueremo mai alla loro presenza, né qui né altrove. Per questo non ci stancheremo mai di ripetere che i militari, ovunque essi si trovino, emanano il tanfo del sangue che hanno versato per proteggere gli interessi di chi li ha armati".

Firenze contro i militari

E poco importa se i militari, come quelli impiegati per Expo, siano alloggiati in tende che non resistono alla pioggia o che incamerano tutto il caldo estivo, facendo salire la temperatura all'interno

delle strutture oltre i 40 gradi. E poco importa che i soldati italiani, alcuni giovanissimi, siano morti per difendere la libertà di questi "loschi figuri" che perdono il loro tempo affiggendo manifesti antimilitaristi.

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