In vena di confessioni, dopo tanti mesi lontano dall'Eliseo, Carla Bruni ha svelato a Vogue (in edicola lunedì) alcuni dettagli della sua vita più intima (è una intervista che ben prima di uscire ha fatto scalpore, perché Carlà ha detto che le donne «non hanno bisogno del femminismo», frase che ha già dovuto rettificare). Per esempio che il sesso con l'ex presidente Sarkozy è «di qualità». La ex premiere dame, alla soglia dei 45 anni spiega che «il piacere, non solo del sesso, quello della vita, migliora con l'età. È più sofisticato. Non è tanto legato alla quantità ma piuttosto alla qualità». Carlà non vuole però lasciare che qualcuno fraintenda la sua relazione con Sarkozy: «Sono felice con il mio uomo. È sicuramente un uomo con il quale sono diventata molto più donna. Perché ha divorato il piccolo ragazzo che era in me».
Madame Sarkozy ha anche raccontato che con il marito «è stato un colpo di fulmine». Specificando: «Il fatto che fosse presidente era irrilevante... Quello che mi ha colpito erano le sue mani, come si muoveva, il suo modo di parlare». È così che l'ha conquistata, tanto da sposarlo, avere una figlia (nata quando Sarkò era in carica) e tanto che, dalle nozze con lui, Carlà afferma di essere stata sempre fedele. Ma soprattutto il matrimonio con Sarkozy sembra avere causato una sorta di presa di coscienza di una vera e propria «trasformazione» nella ex premiere dame: «Dormire insieme è importante credo, soprattutto da sposati. Mi piace la vita di famiglia, mi piace fare sempre le stesse cose. Mi piace, adesso, avere un marito».
Lo spirito libero sembra ormai lontano, la vita sentimentale turbolenta, il passato paparazzato sui giornali di gossip: «Sono una vera borghese! Alla fine sono diventata come mia mamma nonostante otto anni di analisi». Chi l'avrebbe detto?
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