Milano - Quando si dice la nemesi. Poche settimane fa, l’ex tesoriere della Lega Francesco Belsito è al telefono con Nadia Dagrada, dirigente del Carroccio. Tema: le mani bucate di Renzo Bossi, figlio di Umberto. «Gli ho detto (a Renzo Bossi, ndr ): tuo papà se lo può permettere, tu non puoi». Risposta di Bossi jr, riferita dall’ex cassiere: «Ma io adesso li mando via i ragazzi della scorta. Mando via anche quel coglione di Marmello, tanto mi difendo da solo, c’ho due bastoni in macchina». Bene, il «coglione» Marmello - chauffeur e guardia del corpo del «Trota» - si è preso la sua vendetta. Da mesi filmava con una microcamera quanto accadeva sull’auto del rampollo del Senatùr . E ora consegna quattro video al settimanale Oggi , che li pubblica sul suo sito insieme a un’intervista in cui Alessandro Marmello racconta: «Ero il bancomat di Renzo, in via Bellerio ritiravo contanti per le sue spese personali».
Primo filmato. Marmello aspetta al volante. Il Trota sale in macchina e intasca 50 euro destinati dal partito ai rimborsi dell’autista, ma che serviranno a pagarsi il pieno alla macchina. Secondo video. Stessa scena, cambia la cifra: 180 euro per la benzina del giovane consigliere regionale. Terza sequenza. Ancora scontrini e rimborsi: «Duecento, e te se a post », dice Marmello in perfetto lumbard . L’ultimo filmato è un interno di via Bellerio. L’autista presenta all’ufficio cassa della Lega le «pezze giustificative» per avere i rimborsi. Peccato che si tratti delle spese personali di Renzo Bossi. Non è finita. Perché Marmello non si limita a documentare le abitudini del figlio del Senatùr, ma a Oggi spiega perché si è deciso a far scattare la trappola. «Non ce la faccio più, non voglio continuare a passare soldi al figlio di Umberto Bossi in questo modo: è denaro contante che ritiro dalle casse della Lega a mio nome, sotto la mia responsabilità. Lui incassa e non fa una piega, se lo mette in tasca come fosse la cosa più naturale del mondo».
Una carriera all’insegna del Carroccio, per Marmello. Già presidente del «Centro studi sicurezza », una strana organizzazione di guardie giurate con presenza fissa alla Regione Lombardia, il futuro bodyguard del Trota diventa nel 2009 istruttore ai corsi per«camicie verdi», le ronde padane, al cui addestramento- in una struttura vicino a via Bellerio - partecipava anche la «Fast& Up», che organizza incontri di kick boxing e full contact), poi presidente di «Sport Padania», gruppo di arti marziali e combattimento riconosciuto dal Coni e ufficio nella sede del Carroccio. Nel 2009 diventa l’autista del«Trota», che ancora non ha cariche ufficiali, con un contratto a progetto, per tre mesi, emesso dal gruppo del Carroccio a Montecitorio e - spiega Marmello a Oggi - «intestato all’allora capogruppo Roberto Cota», oggi governatore del Piemonte. Poi, dall’aprile 2011, l’autista entra in pianta stabile nel Carroccio. Contratto a tempo indeterminato «firmato dal tesoriere Belsito».
L’assalto alla cassa, ora, Marmello lo vede di persona. «Da quel momento- racconta - avrei avuto disponibilità di denaro contante per le spese relative al mio servizio. Ogni volta che avevo bisogno di soldi potevo andare direttamente all’ufficio cassa alla sede della Lega, firmare un documento che non prevedeva giustificazioni particolari, era praticamente un foglio bianco, e ritirare ogni volta un massimo di mille. Anche più volte al mese». Ma «il fatto è che questo denaro mi veniva dato come corrispettivo degli scontrini e delle ricevute che presentavo. E tra queste ricevute molte mi erano state date da Renzo per coprire sue spese personali». Quali? «Farmacia, ristoranti, la benzina per la sua auto,spese varie, cose così».
Però «la situazione stava diventando preoccupante - insiste - e ho cominciato a chiedermi se davvero potevo usare il denaro della Lega per le spese personali di Renzo Bossi. L’ho fatto presente a Belsito. Lui non mi ha dato nessuna spiegazione chiara ».
L’ex tesoriere-che è a conoscenza della situazione- non batte ciglio, salvo poi lamentarsi delle razzie di Bossi jr nelle tante telefonate intercettate. La risposta del Trota? «Mando via quel coglione di Marmello». Risposta sbagliata.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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