Descrive il governo Letta e la maggioranza che lo sostiene come "tre amici" che "giocano al teatrino della politica" mentre "giù dal palcoscenico, lontano dalla tribuna stampa e da quella degli ospiti plaudenti, fuori la gente soffre". Il Mattinale di Forza Italia precisa che "il pensiero va ai Forconi e alle varie sigle che prestano la loro insegna ai gruppi che protestano".
Forza Italia appoggia le istanze dei Forconi. Nella nota politica redatta dallo staff del gruppo Forza Italia della Camera dei deputati, al mal governo viene contrapposto l'urlo di dolore che, negli ultimi giorni, milioni di italiani hanno voluto portare in piazza protestando contro una legge di Stabilità lacrime e sangue che il parlamento si appresta ad approvare. Nella nota di Forza Italia si riconosce che, molto spesso, i Forconi sono "mal guidati e a rischio di infiltrazioni di violenti e di provocatori". Tuttavia, si legge ancora, sono "espressione di un ben più vasto amalgama sociale messo ai margini del processo produttivo e dalla considerazione sociale, dopo essere stati a lungo identificati come i migliori interpreti del modello sociale italiano". E allora, annuncia l’house organ redatto dallo staff di Renato Brunetta, tocca a Forza Italia "difendere questa gente che è la nostra gente, sia essa in piazza, una minoranza, sia essa ancora lì a lottare, ad arrabattarsi e a non dormire di notte per risolvere i drammatici problemi del lavoro e del credito della ditta". "Dobbiamo assolutamente essere, come insiste Berlusconi, coloro che non solo dialogano con i Forconi, ma offrono una casa politica e strumenti di sana protesta e proposta - rilevano ancora gli spin doctor azzurri - ai milioni e milioni di persone che sono in questa situazione pesantissima, ed oggi sono delusi da tutti i partiti".
Forza Italia non risparmia al governo le colpe che ha nei confronti degli italiani. La legge di Stabilità rischia, infatti, un'occasione sprecata. Con una manovra infarcita di tasse il premier Enrico Letta non fa altro che peggiorare una situazione già di per sé drammatica e rischia di far perdere al Paese il treno della ripresa. Anche il vicepremier Angelino Alfano ha le sue colpe. "Angelino 'Alfanno' sta rischiando l’osso del collo, anzi l’osso dell’anima - si legge ancora sul Mattinale - lo avevamo avvisato".
Nella lotta tutta interna a un Pd sempre più spostato a sinistra, il leader del Nuovo centrodestra "finisce nell’angolino degli angelini di gesso". "Sbatti le ali se sei ancora Angelino e non per far vento ai due azionisti di maggioranza del tuo governo", conclude la nota di oggi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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